In manette Sergio Legnante funzionario Enac competente per gli aeroporti del Lazio

In manette Sergio Legnante, funzionario dell’Enac ed altri cinque imprenditori e dipendenti Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile). Le accuse: associazione a delinquere finalizzata ai reati di corruzione, turbata libertà degli incanti, falso e frode nelle pubbliche forniture.

 

Legnante, ex direttore dell’aeroporto di Ciampino e competente degli scali del Lazio per il traffico di piccoli velivoli (tra questi Aquino in provincia di Frosinone), è accusato di aver costituito un'organizzazione criminale che ha fatto in modo che tutti i lavori eseguiti negli aeroporti minori del Lazio fossero assegnati illegittimamente alle società riconducibili all'imprenditore Massimiliano Mantovano, anche lui finito in carcere, e dominus delle società a cui venivano appaltati i lavori.

 

Raggiunto da un provvedimento di custodia cautelare in carcere anche Alfonso Mele, ingegnere in servizio presso la Direzione centrale dell'Enac. Il gip Maurizio Caivano ha, inoltre, disposto gli arresti domiciliari per tre persone: Adriano Revelant e Luigi Guerrini, uomini di fiducia di Mantovano e Renato Lolli, dipendente dell'Enac. Nell'inchiesta, nata da una informativa della Polaria del 2012, risultano indagate anche altre due persone. Il sistema, secondo l’accusa, andava avanti dal 2009, quando una denuncia di un dipendente dell’Enas su anomalia nell’assegnazione degli appalti aveva fatto scattare le indagini.

 

Sempre secondo gli investigatori, Legnante avrebbe ottenuto dei favori in cambio delle agevolazioni concesse agli imprenditori: in particolare i lavori di ristrutturazione per la sua villa all’Axa e una piscina. I lavori sarebbero stati eseguiti sotto costo (corrispondendo solo 50mila euro al posto dei 120mila pattuiti) e formalmente seguiti dalla società 2T Appalti srl ma di fatto realizzati dallo stesso Mantovano per il tramite delle sue maestranze. Legnante, per l'occasione, avrebbe fatto 'installare una piscina, totalmente a spese di Mantovano che ne sostenne i costi per il tramite della Mgm spa.

 

L’Enac ha dichiarato che “appena l’Ente è venuto a conoscenza delle indagini, i dipendenti inquisiti sono stati subito rimossi dai propri incarichi ed assegnati ad altri ruoli”.

Scrivi commento

Commenti: 9
  • #1

    Filippo (mercoledì, 09 aprile 2014 12:37)

    Perché invece non indagano sull'Aeroporto di Frosinone, dove hanno dato stipendi per anni ad un direttore, pagato consulenze e servizi per un progetto che none esisteva....e da ultimo ora Patrizi si è affrettato a sciogliere la società ( spera di farla franca ??? ) e a chiedere indietro alla regione i soldi, soldi che lui e la giunta Iannarilli hanno invece speso visto che la società finchè ci sono stati loro in politica non mi pare l'hanno chiusa....come l'altra bella trovata dell'interporto e del bando che stanno facendo....

  • #2

    un lettore (mercoledì, 09 aprile 2014 21:06)

    Fin dal lontano 2009 alla Società ADF era stato comunicato il parere sfavorevole dell'ENAC e del Ministero della Difesa Stato Maggiore Aeronautica . Ma i politici , cavalcando la Società ADF spa ed eludendo le procedure pubbliche , con la scusa che la competenza sugli aeroporti era della Regione Lazio, dove loro governavano, hanno continuato ad elargire incarichi, consulenze e gettoni di presenza solo per i loro amici prediletti fino al 2013 sperperando più di 3 milioni di euro senza nemmeno vedere una approvazione al progetto costato oltre 700 mila euro . Peggio , sbagliando gli espropri e vanificando tutta la procedura. Cosa aspettano a fare giustizia .

  • #3

    Ora basta (mercoledì, 09 aprile 2014 22:01)

    Adesso un altro fallito come Galloni vuole farci credere che quello che non si è fatto in tutti questi anni, ( l' interporto ) adesso interessa diversi imprenditori! Ma mi faccia il piacere... E vai a lavorare che sarebbe ora ?...PARASSITA

  • #4

    lett (mercoledì, 09 aprile 2014 22:51)

    MA DI CHI PARLIAMO????? GALLONI???? LECCACULO DI D'OVIDIO E "AUTISTA" DELLA MOGLIE DI D'OVIDIO???????? MA PARLIAMO D'ALTRO QUESTI ESSERI INSIGNIFICANTI SPUTIAMOGLI IN FACCIA QUANDO LI INCONTRIAMO!!!!

  • #5

    Filippo (mercoledì, 09 aprile 2014 23:12)

    Galloni messo da Iannarilli e riconfermato da quell'altro gran campione di Patrizi ! Ma è possibile che nessuno si rende conto che stanno rubando soldi dalla casse e dai bilanci pubblici ? Ma è possibile che nessuno indaga sulle gare d'appalto e sugli incarichi che danno ? Bisogna fare piena luce sulla gestione presso l'amministrazione provinciale di Frosinone, ci sono moltissime irregolarità di cui devono rispondere i dirigenti ed il Commmissario, continuano a pensare di essere superiore alla legge....ma vedremo...

  • #6

    Scontento (giovedì, 10 aprile 2014 07:34)

    Il tratto della via casilina che va dalle terme di Pompei fino al bivio del carcere di Frosinone a causa dei lavori che stanno facendo da mesi e' diventata una mulattiera. La chiusura del tracciato da parte della ditta e' vergognoso, possibile che nessuno contesta nulla a quella ditta? Oppure si aspetta di rifare un appalto per l'intero rifacimento del manto stradale sempre a carico di pantalone?

  • #7

    un lettore (venerdì, 11 aprile 2014 12:32)

    X scontento. Scusa ma che c'entra con Legnante.

  • #8

    Scontento x lettore (venerdì, 11 aprile 2014 14:46)

    Scusa ma a che te 'mporta!!!
    Tu pensa a Legnante....

  • #9

    Cittadino (venerdì, 11 aprile 2014 14:47)

    Giuseppe Galloni n.1
    Incompetenti.