Colpita alla testa col posacenere. Morta dopo 20 giorni di agonia

È morta dopo venti giorni di agonia. Si tratta della donna colpita dal marito con un posacenere alla testa. La vittima aveva 81 anni e si è spenta a Roma.

 

L'aggressione ad opera del marito 86enne risale al 6 aprile a Frosinone, in via San Giuseppe, una traversa di via Aldo Moro. I due avevano cenato da poco quando l’uomo, senza motivo, ha cominciato a colpire ripetutamente al volto, con un portacenere, sua moglie fino a farle perdere i sensi.

 

Al loro arrivo gli agenti della polizia hanno trovato la vittima riversa a terra, in condizioni gravissime, soccorsa prontamente dagli operatori del 118 e trasportata presso il locale nosocomio. Successivamente, a causa delle gravi ferite riportate, trasferita a Roma.

 

Quando gli agenti sono entrati in casa il marito aggressore era seduto in cucina, teatro dell’aggressione, in stato confusionale e sotto shock. L’uomo è stato arrestato e contestualmente affidato al reparto psichiatrico dell’ospedale di Frosinone al fine di accertare le effettive condizioni psicofisiche che lo hanno portato ad agire tanta violenza nei confronti della compagna di una vita.

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Commenti: 2
  • #1

    un lettore (martedì, 22 aprile 2014 20:17)

    Ci dispiace tanto, siamo addolorati noi adesso possiamo solo pregare per lei.

  • #2

    Io (mercoledì, 23 aprile 2014 13:35)

    Giornalisti di merda!gonfiano e sparano cazzate a non fini
    re!scrivete menzogne sulle povere vittime!riposa in pace stella!