Non pagavano il ticket perché non raggiungevano il reddito minimo, ma le loro attestazioni si sono rivelate false. Le Fiamme Gialle della Provincia di Frosinone infatti, nell’ambito di specifici accertamenti volti a contrastare gli sprechi di denaro pubblico, hanno individuato 20 soggetti responsabili di aver illegittimamente percepito erogazioni gratuite senza averne diritto.
Le indagini condotte dai Reparti territoriali tese ad accertare la veridicità dei dati comunicati nelle autocertificazioni, hanno consentito di segnalare alla Prefettura 20 cittadini per aver indebitamente beneficiato dell’esonero del pagamento del “ticket sanitario” per motivi reddituali, pur potendo disporre di introiti superiori a quelli prescritti per ottenere l’agevolazione.
La condotta delle persone deferite all’Autorità di Governo si è concretizzata nella mendace autocertificazione nella quale si attestava una falsa situazione reddituale e patrimoniale. Per tale ragione i responsabili di tali illeciti saranno chiamati a corrispondere le somme illegalmente ottenute e ad essi verranno contestate le sanzioni amministrativamente previste.
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gianni (giovedì, 26 giugno 2014 19:02)
ma chi e' l'autore dell'articolo?
un lettore (venerdì, 27 giugno 2014 23:01)
I lavoratori ex Multiservizi da un anno e piu' aspettano di prendere il TFR e non frega niente a nessuno , vogliate indagare cortesemente anche su questa vicnda. Dramma di 270 famiglie.
Gio (sabato, 28 giugno 2014 11:18)
No no...ma poi sono i politici che rubano...non avete capito che noi italiani (non tutti per fortuna) siamo marci dentro??? Se possiamo rubare rubiamo, è nel nostro dna.