Uccellagione. Sorpreso e denunciato un altro bracconiere, è il quinto in due mesi

E’ stato sorpreso a cacciare cardellini con la solita tecnica delle reti e dei richiami vivi nelle campagne di Ceprano. Si tratta di un cittadino di Miano, un centro della provincia di Napoli.

 

Questi è stato denunciato dalla Polizia Provinciale per il reato di uccellagione e per lui è stato proposto anche il foglio di via obbligatorio. Ieri mattina gli agenti lo hanno colto in flagranza di reato dopo che aveva sistemato una rete per la cattura di uccelli di piccola taglia e aveva posizionato due cardellini vivi che fungevano da richiamo.

 

Tutto il materiale, compresi vari arnesi per il disboscamento delle postazioni, è stato posto sotto sequestro e l’uomo è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. In questa stagione estiva è la quinta persona che viene sorpresa e denunciata per uccellagione dalla Polizia Provinciale.

 

Grazie a questa attività la Ciociaria sta diventando un luogo sempre meno agevole per i trasgressori della legge sulla caccia. Preziosa si sta rivelando la collaborazione dei cittadini che sempre più numerosi segnalano la presenza dei bracconieri. I due cardellini sequestrati al bracconiere, trovati in buone condizioni, sono stati rimessi in libertà in ambiente abitualmente popolato da cardellini.

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Commenti: 1
  • #1

    mmm (venerdì, 22 agosto 2014 11:43)

    vedete che a qualche cosa serve la provincia. a salvare gli uccelletti, poi forse un giorno si pensera a salvare anche i posti di lavoro, logico che non me la prendo con la polizia provinciale, ma con i vertci.