Truffa sventata dalla polizia stradale

Due napoletani sono stati fermati sulla tratta autostradale. A bordo numerosi documenti d’identità falsi. A far scattare la perquisizione dell’auto i precedenti fatti criminali dei due e l’atteggiamento nervoso. Gli agenti hanno anche notato che si scambiavano sguardi particolari tra loro facendo ritenere che occultassero illecitamente armi o droga.

 

Pertanto hanno proceduto alla perquisizione personale dei due e all’abitacolo della vettura. Proprio all’interno del veicolo sono state rinvenute 7 Carte d’Identità, 1 patente di guida italiana, 8 tessere sanitarie e varie comunicazioni relative a rimborsi Irpef – Agenzia delle Entrate.

 

In relazione al possesso di tali documenti i fermati non volevano fornire alcuna indicazione. Evidentemente però i documenti servivano a compiere truffe in quanto su ben tre delle carte d’identità rinvenute era stata apposta una foto ritraente uno dei due uomini.  I  documenti sono stati quindi sequestrati ed i due denunciati ricettazione e possesso di documenti di identificazione falsi.

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Commenti: 8
  • #1

    agnese (lunedì, 15 settembre 2014 15:42)

    Ma di Napoli centro o periferia... C è una bella differenza

  • #2

    Infatti (lunedì, 15 settembre 2014 17:36)

    anche a Frosinone si fanno ste differenze, sei di Frosinone via Aldo moro o della stazione, da questo di capisce tutto, o no?

  • #3

    Zi Pippino (lunedì, 15 settembre 2014 19:39)

    Che Posillipo e Toledo li divide un vecchio muro/come quello di Berlino che ci spacca in due metà /uno è figlio di bucchino l'altro è figlio di papà. (cit. Federico Salvatore"Se io fossi San Gennaro").

  • #4

    maio (martedì, 16 settembre 2014 10:53)

    ..sempre napoletani sono....

  • #5

    A #4 (martedì, 16 settembre 2014 19:50)

    E tu invece sempre ciociaro pecoraro sei. Vai allo stadio sbrigati che sta iniziando la partita del Frosinone.

  • #6

    maio (mercoledì, 17 settembre 2014 10:37)

    sempre meglio pecoraro che napoletano, basta chiedere al resto dell'italia....

  • #7

    Non serve offendere (giovedì, 18 settembre 2014 11:45)

    Credo sia inutile offenderci tra italiani. Ogni regione ha le sue culture e le sue traduzioni.
    L'unica differenza tra la Ciociaria e la Campania è' che pur essendo entrambe ricche di tradizioni a cui tengono la Ciociaria e' molto più gelosa delle sue perché vuole tenerle per se è rigorosamente a casa propria, i campani vogliono esportare la loro in tutto il mondo con la speranza che anche altri adottino i loro comportamenti e le loro usanze. Sinceramente pur rispettando tutti mi sento di dirgli NO GRAZIE, noi siamo ciociari e vogliamo vivere da ciociari, magari con le pecore ma sempre uno sul motorino, col casco e che si ferma a qualsiasi semaforo rosso. Voi continuate capire così, non ci interessa. Auguri a tutti

  • #8

    Italiano (sabato, 20 settembre 2014 06:46)

    Credo sia proprio cosi. Il napoletano vorrebbe fare a Treviso le stesse cose che fa a Napoli, ma sarà difficile che ci riesca.