Beve e poi picchia la figlia mandandola in ospedale

Campoli Appennino. Beveva e poi quando era ubriaco tornava a casa e picchiava la moglie e la figlia. Queste ultime da tempo erano costrette a subire le angherie dell’uomo e si sono quindi rivolte ai carabinieri. I militari della compagnia di Sora questa mattina lo hanno arrestato dopo che l’uomo, per l’ennesima volta aveva picchiato la figlia procurandole diverse lesioni .

 

Quest’ultima è stata curata all’ospedale di Sora dove i medici l’hanno giudicata guaribile in 25 giorni. Nel corso delle indagini i carabinieri hanno appurato che la giovane da tempo subiva maltrattamenti unitamente alla madre, a causa dell’abuso di alcolici da parte del 56enne. Per questo motivo hanno fatto scattare la manette per maltrattamenti e lesioni. L’uomo è attualmente trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia di Sora.

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Commenti: 5
  • #1

    ... (mercoledì, 24 settembre 2014 22:46)

    Buttate la chiave nel fiume.

  • #2

    dheniparis@libero.it (giovedì, 25 settembre 2014 02:23)

    Cari Amici,
    non ci sono parole per questo animale camuffatosi da genitore. Fatelo stare per un lungo tempo in carcere così forse capira' cosa significa essere genitore.

  • #3

    un lettore (giovedì, 25 settembre 2014 08:05)

    Rinchiuso nella camera di sicurezza dei Carabinieri di Sora e' poco ! Mettetelo dentro una gabbia con animali come lui finche' non capisce quello che faceva. Picchiare moglie e figlia ci vorrebbero a lui tutte quelle botte. Oppure adesso continuate a farlo bere in continuazione finche' non SCHIOPPA ma sempre rinchiuso dentro una gabbia di animali come lui.

  • #4

    un lettore (giovedì, 25 settembre 2014 09:26)

    Chiudetelo dentro e fategli capire che cosa significa la famiglia moglie e figli.

  • #5

    stefano piroli (martedì, 30 settembre 2014 08:45)

    La.gente sta esauriiiiiiitaaaaaa