Avevano installato microtelecamere ed altra apparecchiatura elettronica presso un bancomat al fine di copiare le carte che i clienti della banca avessero inserito all’interno del dispositivo. Qualcuno però ha avvertito i carabinieri della loro presenza presso obiettivi sensibili, così i militari hanno dapprima accertato la fraudolenta apposizione dei dispositivi elettronici poi si sono appostati in attesa che i malviventi venissero a riprendere l’apparecchiatura.
Così è stato. Intorno alle 18.00 di ieri presso il bancomat della cittadina di Arce i due sono giunti a bordo dell’autovettura con targa bulgara ed hanno tentato di recuperare le apparecchiature telematiche. A questo punto i carabinieri li hanno tratti in arresto in flagranza di reato per “installazione di apparecchiature atte ad intercettare, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche e danneggiamento in concorso”.
Gli arrestati sono un 37enne (già censito per reati contro il patrimonio e la persona) ed un 32enne entrambi di nazionalità bulgara e senza fissa dimora. Entrambi sono stati rinchiusi presso la casa circondariale di Cassino mentre il materiale utilizzato dai due è stato sequestrato. Si tratta di una micro telecamera digitale realizzata con la componentistica di un micro telefono cellulare, camuffato all’interno di una staffa metallica e di un dispositivo di lettura di badge contenente uno skimmer.
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Questa mattina a Serrone invece, i carabinieri hanno arrestato una 28enne per tentato omicidio”. La donna, durante la decorsa notte a Paliano, nel corso di una lite scaturita per motivi passionali ha preso un coltello ed ha colpito diverse volte il suo fidanzato ferendolo al braccio e al petto.
I militari operanti, avuta notizia dell’accaduto, si sono anche recati presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Colleferro dove la vittima è stata ricoverata per le ferite da taglio riportate. L’uomo guarirà in venti giorni mentre la donna si trova ora presso la sua abitazione nel regime degli arresti domiciliari.
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Una conferma (domenica, 28 settembre 2014 18:59)
Ogni giorno e' una conferma, ogni giorno diventano sempre di più. Fategli le elemosine così quello che non riescono a rubare glielo regaliamo noi.
Ora basta (domenica, 28 settembre 2014 19:56)
Sbattiamo fuori gli stranieri che delinquono e che sono senza fissa dimora. Fuori andate nel vostro paese a rubare
un lettore (domenica, 28 settembre 2014 20:23)
Come si diceva l'amore non e' bello se non e' litigarello bella canzone oggi l'amore invece ti fa prendere a coltellate o addirittura a pistolate. Ma dico lo volete capire cari ragazzi che non vale la pena fare queste cose !!!! quando un amore finisce ognuno per la sua strada punto e basta.
zio biagio (domenica, 28 settembre 2014 22:34)
se era stato l'uomo ad accoltellare...vogliamo la parita' dei diritti ììì
Comunque (lunedì, 29 settembre 2014 05:43)
Non si parla mai delle violenze che gli uomini subiscono dalle donne.
Angela (lunedì, 29 settembre 2014 09:53)
1) ennesimo episodio che ha come protagonisti gli stranieri immigrati regolari e non. Quando il nostro Stato si decide a mandarli via? Quando avremo il diritto ad utilizzare la DEMOCRAZIA per decidere noi?Siamo uno Stato Democratico? Allora fateci votare un referendum che ci permetta di decidere se vogliamo o meno accoglierli!
2) ma è mai possibile che ormai siamo sempre pronti ad aggredire, picchiare e ferire il prossimo? Uomini o donne che siano colpevoli è il gesto che è sbagliato!
Lettrice (lunedì, 29 settembre 2014 15:34)
Conoscendo il tipo (l'accoltellato) non valeva proprio la pena giocarsi la vita e la libertà (di trovarne uno migliore)...
E vero che alcuni uomini (e donne, non facciamone una questione di sessi contrapposti) ti portano al limite di sopportazione ma bisogna sempre trovare la forza di essere persone migliori e, facendo appello alla dignità, voltare pagina.
Giusto (martedì, 30 settembre 2014 06:05)
Bel lavoro ragazzi!