Cortei studenteschi in tutto il Lazio per rivendicare il diritto allo studio

“La grande bellezza siamo noi” questo lo slogan che è risuonato oggi tra le vie del capoluogo. Qui hanno sfilato gli studenti di Frosinone  e provincia in protesta contro il piano scuola di Matteo Renzi definito “la buona scuola”. A rispondergli per le rime un altro Matteo, Matteo Oi, segretario provinciale della rete degli studenti medi: “altro che buona scuola, questa è una buona sòla come si dice a Roma. In 136 pagine non è mai menzionato il diritto allo studio”.

 

La diversa idea di scuola degli studenti ha riecheggiato in tutte le strade della regione. Cortei si sono svolti anche a Roma, Latina, Viterbo. Uno anche a Sora. Per quanto riguarda il capoluogo ciociaro, circa 300 hanno partecipato al corteo che è partito dalla Villa comunale ha attraversato via Aldo moro, Viale Mazzini fino a giungere in piazza Gramsci sede dell’amministrazione provinciale.

Oltre alle rivendicazioni sul diritto allo studio i ragazzi hanno ribadito la necessità di creare spazi di aggregazione per i giovani e si sono schierati a  favore degli skaters che l’amministrazione vuol mandare via dal terrazzo del polivalente. Per costruire la “buona scuola” bisogna partire dall'accesso al sapere per tutti e quindi dagli investimenti. “La buona scuola non deve lasciare indietro nessuno. Serve un grande piano di investimenti per il diritto allo studio e bisogna fermare una volta per tutte l'idea dell'ingresso dei privati nella scuola pubblica”.

 

Gli studenti parlano anche di disoccupazione giovanile che ha toccato la cifra record del 44,2% “Nonostante la sbandierata lotta alla precarietà non si interviene per l'eliminazione delle 46 forme contrattuali che rendono precaria la vita di milioni di lavoratrici e lavoratori, anzi introduce i contratti a termine per tre anni senza causale. Per questo oggi scendiamo in piazza anche per dire no al Jobs Act e saremo a fianco della CGIL nella manifestazione per il lavoro del 25 ottobre prossimo”.

Scrivi commento

Commenti: 14
  • #1

    un lettore (venerdì, 10 ottobre 2014 18:49)

    Forza Ragazzi sono con voi il diritto allo studio e' sacrosanto il vostro slogan e eccezionale " la grande Bellezza siamo noi " Continuate a Lottare. per una scuola migliore di questa.

  • #2

    pier luigi (venerdì, 10 ottobre 2014 19:47)

    forza ragazzi tutti col mov.to 5 stelle la vera rivolluzione

  • #3

    studentessa in piazza (sabato, 11 ottobre 2014 05:43)

    il movimento cinque stelle con noi non ci azzecca niente pier luigi,anche perché noi vorremo risolvere i nostri problemi concretamente,la rivolluzione potevate farla voi...in piazza con noi solo bandiere dei sindacati,non bandiere della politica,a parte il fatto che nessun deputato o senatore grillino si sia mai visto davanti ai cancelli di una scuola ,per chiederci i nostri problemi,che non sono solo quelli contingenti alla scuola,ma anche quelli collaterali all' istruzione.La carenza di trasporti negli orari di punta,con la conseguenza che viaggiamo come carro bestiame.La crisi economica dei nostri genitori,che li sta distruggendo anche psicologicamente,in quanto si sentono in colpa per non poterci offrire lo stesso benessere,che ha caratterizzato la loro adolescenza.Noi siamo il FUTURO a cui avete calpestato anche IL SOGNO,SIAMO LA GENERAZIONE FINALE.......a cui avete tolto il soffio vitale, con la vostra politica ci avete ROTTAMATO ancor prima di nascere..Al lettore che invece ci incoraggia, senza mettere cappelli politici GRAZIE, LO SLOGAN ECCEZIONALE ''LA GRANDE BELLEZZA'' L' hanno coniato degli studenti geniali,che l' estate organizzano campeggi per studiare progetti per una scuola migliore,il sindacato studentesco

  • #4

    per studendessa in piazza (sabato, 11 ottobre 2014 10:00)

    brava, sono docente da una vita e di politici assenti per la scuola se ne sono visti tanti, promettono prima dimenticano dopo, le VOSTRE, nostre scuole fanno pena, noi ci adattiamo come possiamo, cercando di dare a VOI studenti tutto il possibile, perché. anche se a volte siamo duri oppure come dite voi stronzetti, lo facciamo per Voi per il VOSTRO futuro anche perché vi sentiamo un po come figli.
    la grande bellezza siete VOI una bellezza da oscar.
    costruiamo insieme una scuola per il futuro, STUDENTI PROFESSORI AUSILIARI GENITORI tutti uniti possiamo far diventare veramente grande la VOSTRA scuola, si VOSTRA, noi passiamo chi andrà (speriamo in pensione) chi cambierà lavoro ma gli STUDENTI ci saranno sempre.
    ricordate, VOI SIETE IL FUTURO DELL'ITALIA NON FATEVELO RUBARE DA FALSI MITI.
    MERITI UN 10 E LODE
    grazie da un docente schifato dal sistema














  • #5

    maio (sabato, 11 ottobre 2014 10:31)

    curioso che chi sciopera per avere una scuola migliore e quindi una cultura più ricca si schieri dalla parte degli skaters che il comune vuole sbolognare dal polivalente per far posto ad una esposizione delle Belle Arti (cultura, sapere) ..poi però leggi la firma, sindacato studentesco e, tutto diventa più chiaro e capisci che anche le giuste manifestazioni hanno i loro burattinai

  • #6

    studentessa in piazza (domenica, 12 ottobre 2014 20:07)

    per maio non hai capito una ceppa.....la solidarietà agli skater è la rivendicazione di uno spazio giovanile,è lo sport è un' arte,questa è l' arte fisica.poi detto tra noi prima di pensare ad un' esposizione all' aperto,il comune valorizzi quella esistente , scopra quella seppellita.....

  • #7

    studente del liceo artistico (domenica, 12 ottobre 2014 21:31)

    per maio non creare fratture,noi rivendichiamo un polo artistico,ben vengano nel piazzale opere,di arte con tutti i limiti ,ricordati quello che è successo alle opere dell' accademia esposte all' aperto, nel parco conad,solidarietà a giovani come noi che rivendicano uno spazio per fare sport credo sia lecito,uno spazio aperto gratuito,

  • #8

    studente dell' accademia (lunedì, 13 ottobre 2014 14:10)

    per maio......i ragazzi hanno diritto ad uno spazio, le nostre opere intanto potrebbero abbellire tanti luoghi di questa città, così come quelle del liceo,mi sembra una polemica inutile

  • #9

    Qualcuno disse... (martedì, 14 ottobre 2014 08:14)

    ... perdonate coloro che non sanno quello che... dicono.

  • #10

    maio (martedì, 14 ottobre 2014 10:42)

    ..rilevavo solamente un ossimoro nell'azione...

  • #11

    è' che... (martedì, 14 ottobre 2014 12:26)

    alla base di tutto c'è una forte crisi esistenziale con ripercussione sul metabolismo interno che crea uno stato confusionale perenne è irreversibile.

  • #12

    coraggio (mercoledì, 15 ottobre 2014 14:37)

    Molte sono le problematiche legate alla scuola, come del resto esistenti in ogni altro settore della società, tuttavia un rilievo in questo campo è d'uopo. Ci sono molti professori che non pensando affatto che l'insegnamento dovrebbe essere quasi una missione, perchè l'educazione dei giovani è una grande bellezza! Questi docenti intraprendono l'nsegnamento per sport, si recano a scuola leggono il giornale non insegano nulla e magari sono liberi professionisti che hanno il doppio lavoro, certo la pensione è assicurata! La scuola diventa così un optional, i genitori devono mandare a ripetizione i propri figli se vogliono che superino l'anno scolastico. Ci sono invece molti ragazzi laureati disoccupati che avrebbero tanta voglia di lavorare e che sicuramente entrando in classe porterebbero entusiasmo e voglia di studiare. I dirigenti scolastici dovrebbero avere il coraggio di eliminare tali situazioni, studenti forse una manifestazione occorrerebbe anche per queste situazioni,forse anche questo potrebbe contribuire a far si che i sogni non vengano calpestati.

  • #13

    coerenza (mercoledì, 15 ottobre 2014 15:51)

    per coraggio.......il giornale???da quanto tempo non entri a scuola??c'è internet,i giornali chi li porta,ripetizioni???ci sono i corsi di recupero a scuola,ivi la giornata di un prof,con 30 studenti,senza più il sostegno,con i bes,, è facile ciaccolare di prof senza viverla la nuova scuola,non farei mai sciopero contro i prof,ma lotto con loro per igliorarla

  • #14

    coraggio (giovedì, 16 ottobre 2014 11:25)

    Per coerenza;
    non so da quanto tempo non entra lei in una scuola, giornale o internet il simbolismo è quello di intendere che forse il professore motivato e amante di ciò che fa deve saper coinvolgere lo studente, la lezione di qualsiasi materia trattasi dovrebbe interessare, la scuola non deve essere un optional bisogna avere amore del proprio lavoro e di ciò che si fa. Per quanto riguarda i corsi di recupero a scuola, non sempre sono possibili per mancanza di fondi, o comunque sono insufficienti dal punto di vista temporale, alcune lacune portate avanti nel tempo necessitano di più ore di lezione. Non era una ciaccolata contro i professori, sostengo che questi hanno una grossa responsabilità nell'educazione degli studenti perchè spesso una qualsiasi disciplina insegnata male potrebbe generare sfiducia nello studente e condizionarlo per le future scelte della vita.