Ciclista ubriaco viaggia a zig zag sulla A/1

Era notte fonda quando la linea d’emergenza del 113 è stata raggiunta da numerose telefonate da parte di utenti che in maniera concitata segnalavano la presenza di un ciclista che, zigzagando pericolosamente tra le auto in transito,  percorreva la carreggiata nord dell’A1 nel tratto compreso tra Frosinone e  Ferentino.

 

A seguito delle segnalazione, la pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone è intervenuta tempestivamente effettuando una safety car ponendosi davanti al traffico diretto a Roma ed attuando una manovra di sicurezza che ha evitato ai veicoli accodati di imbattersi nella rischiosa situazione che era stata comunicata al 113.

 

Di lì a poco gli uomini della Polizia Stradale hanno notato in lontananza la sagoma di un ciclista che stava pedalando tra la prima e la seconda corsia ondeggiando pericolosamente.  Grazie all’immediato intervento dei componenti dell’equipaggio, l’uomo è stato  prontamente bloccato e posto in sicurezza nella prima piazzola di sosta disponibile, evitando in tal modo il pericolo che fosse investito.

 

Durante la fase iniziale del controllo, peraltro, è emerso chiaramente che la persona fermata, un 40enne rumeno, era in evidente stato di ebbrezza alcolica. Attraverso l’impiego dell’etilometro il soggetto è stato, pertanto, sottoposto al test di verifica del tasso alcolemico nel sangue, all’esito del quale è risultato positivo per un valore di ben 2.25 grammi per litro.

 

 Al termine degli accertamenti, il ciclista è stato denunciato in stato di libertà per la violazione dell’articolo 186 del Codice della Strada con il sequestro della bicicletta procedendo, successivamente, a contestare la violazione amministrativa prevista dall’articolo 175 del C.d.S. in quanto circolava in autostrada con un veicolo non ammesso.

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Commenti: 7
  • #1

    un lettore (lunedì, 13 ottobre 2014 20:17)

    Ma secondo voi e possibile un fatto del genere non solo mette a rischio la propria vita ma anche quella dei automobilisti che per schivare lui vanno a sbattere loro. Questi rumeni basta quelli che creano scompenso in Italia RIMPATRIATELI qua devono rimanere quelli volenterosi di essere integrati e stare in mezzo a noi.

  • #2

    Che c'è di strano, (lunedì, 13 ottobre 2014 21:40)

    è' chiaro che uno m'briaco prende l'autostrada così non rischia di sbandare perché non ci sono le curve...

  • #3

    . (martedì, 14 ottobre 2014 06:59)

    sequestro della bicicletta............!!

    muuuuaaaaaaahahahahahahahahahahahahhhaha

  • #4

    Biscottone (martedì, 14 ottobre 2014 10:09)

    Io trovo molto più pericoloso il fatto che sia riuscito ad entrare in autostrada con la bicicletta...da dove è passato, dal telepass?! Peò essere che nessuno presso il casello se ne sia accorto?!

  • #5

    zio biagio (martedì, 14 ottobre 2014 13:39)

    Rimpatrio per direttissima...il carcere e i danni li deve pagare la sua nazione.

  • #6

    Angela (martedì, 14 ottobre 2014 14:28)

    ha ragione "biscottone" perché all'ingresso dell'autostrada ci sono le telecamere... nessuno ha visto? ed ha ragione anche "zio biagio" ed il lettore #1 "RIMPATRIATELI"...in Italia siamo al collasso!

  • #7

    BRUCIATELI (martedì, 14 ottobre 2014 20:35)

    …VIVIIIIIII
    ed appendeteli a testa in giù ad ogni palo della luce…sarà un ottimo deterrente per i tutti