Torna la stagione teatrale: la prima è con Giuliana De Sio

Torna la stagione teatrale a Frosinone con la nuova formula “Teatro comune,  teatro per tutti”, in linea con le tante opportunità che si stanno creando dopo l’acquisto del teatro Nestor da parte del Comune di Frosinone, uno dei teatri storici più grandi dell’Italia centrale.

 

Dieci gli spettacoli nel cartellone, che vedrà la prima, appunto, il mercoledì 29 ottobre con “Notturno di donna con ospiti” di A. Ruccello per la regia di Enrico Maria Lamanna con Giuliana De Sio. Poi a seguire martedì 11 novembre “Non è vero ma ci credo” di P. De Filippo per la regia di Alessio Pizzech con Sebastiano Lo Monaco.

 

Martedì 25 novembre “Amadeus” di P. Shaffer per la regia di Alberto Giusta con Tullio Solenghi. Giovedì 4 dicembre “L’avaro” di Moliere per la regia di Caludio Di Palma con Lello Arena, Fabrizio Vona e Francesco Di Trio. Lunedì 5 gennaio “A piedi nudi nel parco” con N. Simon per la regia di Stefano Artinssunch con Vanessa Gravina. Lunedì 26 gennaio “Quattro buffe storie” di L. Pirandello e A. Cechov per la regia di Glauco Mauri con Glauco Mauri e Roberto Sturno. Martedì 17 febbraio “Una famiglia quasi perfetta” scritto e diretto da Carlo Buccirosso con Carlo Buccirosso. Lunedì 9 marzo “Il visitatore di E. E. Schmitt per la regia di Valerio Binasco con Alessandro Haber e Alessio Boni. Lunedì 23 marzo “Il mercante di Venezia” di W. Shakespeare per la regia di Giancarlo Marinelli con Giorgio Albertazzi e infine chiusura con “Sogno di una notte di mezza sbornia” di E. De Filippo per la regia di Armando Pugliese con Luca De Filippo.

 

“La stagione teatrale del capoluogo – ha dichiarato il sindaco Nicola Ottaviani – è divenuta ormai un appuntamento consolidato con la cultura, tanto che, lo scorso anno, la riapertura del Nestor e gli spettacoli di prosa hanno fatto registrare sempre il tutto esaurito. Quest’anno abbiamo voluto migliorare ed allargare ulteriormente l’offerta, con la formula “Teatro comune, teatro per tutti”, spaziando dal dramma shakespeariano alla commedia napoletana. Il fatto che il nostro teatro, dopo l’acquisto compiuto dal Municipio, sia divenuto un punto di riferimento essenziale per tutto il Basso Lazio ripaga sicuramente l’investimento e costituisce motivo di orgoglio per tutti i frusinati”.

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Commenti: 4
  • #1

    un lettore (domenica, 19 ottobre 2014 13:48)

    Bene forse l' unica cosa positiva un po' di cultura teatrale non fa mai male.

  • #2

    cittadino (domenica, 19 ottobre 2014 18:09)

    con la cultura si deve aggiornare l amministrazione ma non teatrale ke sta facendo ridere tutta la citta

  • #3

    Angela (domenica, 19 ottobre 2014 20:31)

    Finalmente anche Frosinone ha un teatro comunale e su questo nessuno può lamentarsi perché oggettivamente un capoluogo di Provincia senza un teatro....era vergognoso!
    Adesso spero solo che venga gestito adeguatamente e sia motivo di orgoglio per Frosinone.

  • #4

    maio (martedì, 21 ottobre 2014 15:29)

    stagione teatrale dedicata alle "malelingue"....