È arrivato l’atto di convalida per il sequestro dell’impianto di scarico delle acque reflue alla Marangoni di Anagni.
L’impianto era stato sequestrato dagli uomini del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Corpo forestale dello Stato congiuntamente al Nucleo di Polizia Ambientale della Polizia Provinciale di Frosinone.
La Polizia Giudiziaria intervenuta ha appurato l’assenza dell’autorizzazione provinciale per detti scarichi. Infatti in azienda era presente solo una domanda, inoltrata dalla società alla Provincia, solamente per scarichi reflui urbani.
Non esistevano neppure i relativi nulla osta idraulici da parte dell’ASTRAL S.p.A., ente proprietario della SR “Casilina”, e del Comune di Anagni (di recente revocato) per la strada comunale Riserva 1° Tronco, nel cui fosso di guardia avveniva lo scarico.
Ieri il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Frosinone ha convalidato il sequestro. Continuano ora gli accertamenti da parte della P.G. per la verifica del rispetto della normativa ambientale.
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cleopatra (martedì, 04 novembre 2014 16:10)
Solo una cosa vorrei dire a questi imprenditori scellerati, la gente si ammala !!!!!!!! Occorre la sanzione per lavorare onestamente?
Graziella (martedì, 04 novembre 2014 19:10)
Nel frattempo la gente continua ad ammalarsi
un lettore (martedì, 04 novembre 2014 19:52)
L'inquinamento e' un reato. Quindi va punito, ma la cosa piu' brutta e che si gioca con la salute altrui, questo e' un dramma. Poveri noi !!!
soreta a gambe aperte (mercoledì, 05 novembre 2014 16:11)
Sono stabili nati prima delle norme se ragioniamo cosi dobbiamo chiudere tutto e neanche piu circolare con le macchine!e se proprio dobbiamo dirla tutta arrestate i contadini che danno fuoco allimmondizia!di cosa parliamo?!ognuno tira lacqua al suo mulino!
x soreta a gambe aperte (mercoledì, 05 novembre 2014 19:43)
Ignorante sull' inquinamento bisogna strare molto attenti non puoi giocare con la salute di tutti noi e' anche per questo che esistono le targhe alterne le domeniche ecologiche e via via. E le industrie in paesi avanzati come il nostro devono rispettare l'ambiente e non solo cioe' devono avere dei depuratori a norma di legge capito. Sempre Ignorante fatti una cultura su queste cose.
un lettore (mercoledì, 05 novembre 2014 20:08)
x soreta a gambe aperte : scusa ma dove sono piu' i Contadini ? E poi se si trova ancora qualcuno sicuramente accende foglie e sterpaglie per pulire il terreno.