In manette pluripregiudicato referente frusinate del traffico internazionale di droga

Cocaina ed eroina, provenienti dall’America Latina e dall’Asia, stoccate in Africa e trasportate da corrieri-ovulatori, quasi sempre nigeriani, capaci di ingerire per il trasporto fino a circa 1 Kg di sostanza confezionata in ovuli termo-saldati.


Una volta ingeriti gli ovuli viaggiavano su rotte aeree intercontinentali per poi sbarcare a Fiumicino.


Di qui la droga veniva gestita dai diversi referenti locali, anch’essi rigorosamente nigeriani ed appartenenti alla medesima rete. Ciascuno nella provincia o zona di competenza, provvedevano a rivenderla, come dei veri e propri grossisti, a chi ne gestiva lo spaccio a livello locale.


La polizia aveva già tratto fermato una decina di corrieri ed aveva arrestato 21 persone su 37 ordini di custodia cautelare emessi dalla DDA. Tra i soggetti non ancora catturati vi era anche il referente frusinate dell’organizzazione, UGWU 30 anni nigeriano, solido punto di riferimento dei capi per la zona di Frosinone per lo smistamento della droga in arrivo dall’estero.


Il giovane, avendo appreso delle catture dei suoi sodali, aveva pensato bene di scomparire nel nulla, abbandonando ogni luogo in cui la Polizia lo potesse ricercare, e probabilmente illudendosi di essere stato, ormai, dimenticato dagli investigatori.


Nel pomeriggio di mercoledì 31 dicembre, invece, l’amara sorpresa: quando gli agenti della Polaria di Fiumicino hanno eseguito tutti i controlli possibili sulla identità dei passeggeri in partenza, in questo caso su un volo intercontinentale per l’Australia, si sono immediatamente accorti che il viaggiatore in questione era ricercato, e per motivi abbastanza gravi.


Il successivo raccordo e coordinamento tra Polaria e Squadra Mobile, ha consentito di dare esecuzione al provvedimento cautelare che pendeva sul nigeriano il quale, dopo la notifica dell’ordine di cattura e le formalità del caso, anziché sull’aeromobile pronto al decollo è stato accompagnato direttamente nella Casa Circondariale più vicina.

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Commenti: 4
  • #1

    un lettore (venerdì, 02 gennaio 2015 21:56)

    Carceri dure non passeggiate o gite fuori porta. Complimenti alla Polizia di Stato.

  • #2

    Zi Al Pippin (sabato, 03 gennaio 2015 05:12)

    Marocchini egiziani tunisiani Nigeria I. Tutti aecco a fa danno. Ma iste a laurá

  • #3

    sudoku (domenica, 04 gennaio 2015 16:32)

    Ma a sti nigeriani qualcuno ce li avrà a stipendio per fare tutto questo no??? Non l'hai letto l'articolo cristo!? Non ce la facciamo proprio ad aprire gli occhi e renderci conto che siamo solo delle capre? Ma certo che no... Ma vabbè dopo aver sentito da gente " per bene" che abita in zone di spaccio gestite da famiglie e/o persone italianissime se non ciociarissime che " è meglio così, almeno quelli che abitano la hanno chi li protegge" non mi stupisco più di nulla...

  • #4

    sms (lunedì, 05 gennaio 2015 19:57)

    e ora che cominciamo a dare pene come 20 anni di carcere se no non ne usciamo più da questo giro di draga,e prostituzione .
    Se a Frosinone gira tanta droga piace a tanta gente!