Tagliano gli alberi nel bosco per rivendere la legna

Controlli a tappeto degli uomini della forestale che hanno fermato un camion che trasportava diversi quintali di legna da ardere sottratta abusivamente da un bosco di proprietà del comune di Esperia e destinata alla vendita ad un cittadino per uso domestico.

 

Gli agenti hanno provveduto quindi a porre sotto sequestro il materiale proveniente dal taglio abusivo e a deferire il responsabile del furto all’Autorità Giudiziaria.

 

Ad essere denunciato, tuttavia, è stato anche l’acquirente del legname rubato per aver comprato incautamente della legna di dubbia provenienza ad un prezzo inferiore a quello di mercato.

 

Il fenomeno del taglio abusivo con furto aggravato di legna nei boschi per fini commerciali è sempre più diffuso sia sui terreni demaniali che in quelli lasciati in stato di abbandono dai cittadini. I tagli, eseguiti in maniera indiscriminata, fanno scempio del patrimonio boschivo e causano danni irreversibili al soprassuolo senza risparmiare neanche alberi secolari e zone di alto pregio ambientale.

 

Oltre al danno causato all’ambiente, è evidente che in questo, come in numerosi altri casi, il legname derivato dal furto alimenta un illecito canale di commercializzazione del materiale legnoso che viene rivenduto facilmente a prezzi convenienti va ad attivare un meccanismo di concorrenza sleale nei confronti dei venditori regolari.  Continua pertanto l’attività di controllo e repressione di questa diffusa forma di crimine ambientale da parte del Corpo Forestale dello Stato per la salvaguardia del patrimonio boschivo.

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Commenti: 3
  • #1

    alex (mercoledì, 04 febbraio 2015 20:35)

    Complimenti agli agenti del corpo forestale dello stato.
    I ladri metteteli dentro il carcere e murate la porta e la finestra.
    Complimenti.

  • #2

    Amici della natura (mercoledì, 04 febbraio 2015 21:48)

    Un "plauso" ai Forestali !
    Le alberature sono un bene di tutti, li lasceremo ai nostri figli.....sempre che qualche ladro non le tagli prima.
    Ci servono per l'ossigeno, per l'ombra, ma devono restare dove sono.

  • #3

    un lettore (giovedì, 05 febbraio 2015 10:17)

    Bene ha fatto il Corpo Forestale Dello Stato ad effettuare questi controlli. E' ora di finirla che si introducono sulle proprieta' altrui per fare furto di legna da ardere. Oltre al danno per i boschi c'è anche il danno all'erario perche' la maggior parte dei tagliaboschi lo fanno abusivo. Rovinando i venditori di legna legali che fanno questa attivita' regolarmente.