Discarica di via le Lame Verso la Bonifica

Discarica di via Le Lame a Frosinone.

 

L’inquinamento storico è sotto controllo: l’Arpa ha rilevato infatti l’abbattimento dell’inquinante e ciò significa che la barriera protettiva a difesa del sottosuolo e del fiume Sacco, che scorre poco distante, funziona.

 

 

 

L’altra notizia positiva è che molto probabilmente la discarica verrà inserita nel Sin. Si tratta dei siti di interesse nazionale per la cui bonifica si interesserà direttamente il ministero dell’ambiente. Il che vuol dire che forse questa volta i soldi per il risanamento arriveranno. La discarica infatti è sotto sequestro, e c’è un inchiesta in corso da parte della magistratura. Ma per quanto poteva essere grave la situazione non era risolvibile senza un finanziamento adeguato.

Il condizionale però è d’obbligo in quanto il ministero aveva dapprima fatto uscire la discarica dal Sin. La regione Lazio aveva fatto e vinto il ricorso al tar ed il ministero è ricorso in appello. Tuttavia è lo stesso ministero che ora vuole ri-perimetrare tutta l’area ricompresa nel Sin con la discarica di Frosinone all’interno.


Queste, in estrema sintesi, le notizie che riguardano la discarica oggi visitata dalla commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti. I parlamentari hanno visitato anche l’area che riguarda la discarica Coffaro a Colleferro dove sono stati realizzati dei sistemi di pompaggio i quali però non sono ancora in funzione perché non collaudati.


I membri della commissione hanno ascoltato tutte le persone informate sulla situazione, fatta eccezione dei due sindaci di Frosinone e Colleferro (per motivi di tempo dicono). L’audizione si è tenuta in prefettura a Frosinone. Sono 21 le discariche nel Lazio non a norma per le quali la regione deve pagare una multa alla comunità europea. Tra queste c’è appunto anche quella di via Le Lame a Frosinone.

La Commissione Parlamentare? Una Gita Fuori Porta

Il sindaco di Frosinone non sarebbe stato neppure avvertito del sopralluogo della commissione parlamentare? La cosa ha fatto andare su tutte le furie il primo cittadino che definisce l’ispezione dei parlamentari una gita fuori porta.


“L'unica vera garanzia del soccorso dello Stato – dice Ottaviani - è costituita dall'attività puntuale dell'autorità giudiziaria,  che con il sequestro dell'area ha inteso inviare un forte segnale di sensibilizzazione a tutti gli enti pubblici, potenzialmente competenti, ma che rischia di rimanere inascoltato”.


La discarica di via le lame, da piccolo sito di smaltimento, destinato esclusivamente alle esigenze del Comune  di Frosinone, è stato trasformato negli anni in una “megalopoli tossica”. Così la definisce Ottaviani che considera  “sconsiderata la scelta da parte del Governo, della Regione e di alcuni parlamentari di trasferirvi i rifiuti di mezza Italia.


Ancora più sconsiderata fu la scelta di dare ed accettare pochi spiccioli di ristoro, all'epoca,  al nostro Comune, che non vennero neppure spesi per la riqualificazione ambientale dell'area, ma in costi di esercizio che si sono persi in un batter di ciglia”.


Il Comune di Frosinone ha pubblicato da poco una richiesta di manifestazione di interesse rivolta ai privati, che prevede la cessione in proprietà del sito, con eventuali cambi di destinazione d'uso, a fronte della rimozione delle 650.000 tonnellate di rifiuti. Ma “senza il concorso delle risorse pubbliche  - Conclude il sindaco - risulterebbe impraticabile ogni piano economico - finanziario in grado, almeno, di arrivare a pareggio”.

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Commenti: 4
  • #1

    Il Mio Pensiero (giovedì, 16 luglio 2015 22:32)

    Il Sindaco su tutte le furie perche' non e' stato avvisato !!! Ma mi faccia il piacere diceva il Grande Toto', lui che per quasi tre anni non ha fatto parlare nessuno dei suoi consiglieri (tranne qualcuno). Dovrebbe essere solo grato perche' una commissione Parlamentare si sta interessando al problema visto che la discarica di via Le Lame e' una bomba atomica. E poi basta sempre privati e privati per smantellare quella discarica ci puo' pensare pure il Ministero Dell' Ambiente . Bisogna protestare con tutte le nostre forze e qui' il Sindaco Ottaviani dovrebbe essere in prima linea. Quindi caro sindaco invece di arrabbiarti bisogna rimboccarsi le maniche e agire naturalmente insieme ai cittadini di Frosinone.

  • #2

    dheniparis@libero.it (venerdì, 17 luglio 2015 01:45)

    Cari Amici,
    concordo con il commento del " il Mio Pensiero " comunque posso dire che tanti comitati civici stanno intraprendendo battaglie a favore della citta' e dell'inquinamento, ma tutti sappiamo la triste realta'!

  • #3

    Legambiente (venerdì, 17 luglio 2015 13:01)

    Era ora che ci fosse un segnale di interesse per questa terra inquinata !
    Visto che il Comune (tecnici e politici) non fanno nulla........ben venga una commissione di rilievo !

  • #4

    un lettore (venerdì, 17 luglio 2015 16:56)

    Cari amici concordo pienamente con i commenti uno due e tre, ben vengano tutte le commissioni che vogliano basta che si risolve il problema di via Le Lame. E caro Sindaco come dicono i commenti precedenti rimboccati le maniche e collabora coi comitati per risolvere il problema, e questa volta la mia non e' una critica ma un invito a collaborare di piu' con la citta' di Frosinone.