Distributori di Bevande Fuorilegge

Brillante operazione da parte del Corpo della Polizia Municipale di Frosinone. Gli uomini del Colonnello Donato Mauro indagavano da tempo sui distributori automatici di bevande presenti sul territorio comunale.


Tali apparecchiature, secondo le vigenti disposizioni di legge, al fine di evitare l’erogazione di bevande alcoliche agli utenti minorenni debbono essere provviste di strumentazione per la lettura ottica delle tessere sanitarie.


Inoltre, la vendita di bevande alcoliche mediante distributori automatici è vietata durante le ore notturne dalle ore 24 alle ore 7.


Pur tuttavia, è stato accertato che ben tre distributori automatici erogavano bevande alcoliche senza che i dispositivi di lettura delle tessere magnetiche fossero attivi e che gli stessi distributori funzionavano continuamente sia in orario diurno che notturno. Conseguentemente, sono scattati i provvedimenti di sequestro dei distributori risultati non in regola.


inoltre, nel corso degli accertamenti è emerso che l'esercizio di vendita e somministrazione di bevande ed alimenti sito in Via Sacra Famiglia, era stato aperto privo delle dovute autorizzazioni amministrative e sanitarie. ln questo caso il personale del Servizio Igiene ed Alimenti della ASL di Frosinone, unitamente a quello della Polizia Municipale, ha provveduto all'immediata sospensione dell'attività.


Diverse le violazioni amministrative accertate, oltre anche ad ipotesi di reato per somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni sedici. Ottimo risultato quindi per la Municipale di Frosinone, che continua la lotta serrata all'abuso di alcolici da parte delle nuove generazioni.

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Commenti: 7
  • #1

    un lettore (lunedì, 03 agosto 2015 14:39)

    Certamente e' vietata la vendita di bevande alcoliche ai minori ma adesso va a finire che per comprare mezza birra dobbiamo portarci Fotocopia del documento di riconoscimento tessera sanitaria numero delle scarpe che portiamo, quanto siamo alti, esame dell' urine completo test con l'etilometro eseguito scrupolosamente dalla Polizia Stradale e certificato di residenza inferiore ai tre mesi dal rilascio. Ma fatemi il piacere diceva un grande.

  • #2

    banana republic (lunedì, 03 agosto 2015 16:44)

    i distributori automatici di alcolici, merendine e bevande "tossiche", e ci metto pure i distributori di bestemmie e di morte morale che sono le slots machine, andrebbero abolite o al massimo affiancate a un titolare che si prende il disturbo almeno di cambiare i soldi o chiedere il documento d'identità.

  • #3

    Sisi (martedì, 04 agosto 2015 07:02)

    Ci volevano 2 anni?

  • #4

    franco (martedì, 04 agosto 2015 10:15)

    Bene, qualcosa si comincia a muovere. Un plauso a queste iniziative. Speriamo che continuino anche su tante altre "anomalie" che ogni giorno rileviamo e sopportiamo: accattonaggio fuori dagli esercizi publlici, personale che opera in attività commerciali senza essere regolarmente assunto ed in regola con le normative vigenti, ecc.

  • #5

    Maxi operazione! (martedì, 04 agosto 2015 19:56)

    Ma lasciate bere ste nuove povere generazioni! Cos'altro possono fare ormai. Almeno fateli bere poveretti... tra un twit ed un altro... un sorsetto e passa la paura per il futuro. Se c'è un futuro...

  • #6

    sisi (martedì, 04 agosto 2015 19:56)

    Sará stata qualche denuncia dei commercianti limitrofi,tutti sapevano ma nessuno interveniva

  • #7

    cittadino (giovedì, 06 agosto 2015 10:30)

    Controllate Bar e Super Mercati che vendono a iosa gli alcolici ai ragazzi minorenni. E soprra tutto i porchettari coi loro banchi che vendono birra in quantita' enorme ai ragazzi.