Vigili del Fuoco “Anziani” e Sotto Organico

Sotto organico, mal retribuiti, in età avanzata (l'età media è di quasi 50 anni) e demotivati. È il quadro allarmante che descrive però la situazione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in provincia di Frosinone.


Circa otto anni fa il governo ha stabilito che per ogni 10 vigili del fuoco che andavano in pensione se ne potevano assumere solo 2. Più recentemente si è passati a 5 ogni 10 ma non basta. In tutta Italia oggi mancano 3.854 vigili del fuoco operativi su un totale di 32.734.


Le 250 assunzioni di vigili del fuoco previste dal governo per il Giubileo con il recente decreto enti locali non andranno a colmare questo buco di organico. La carenza di organico è quindi destinata ad aumentare.

Roberto Battista
Roberto Battista

“Siamo retribuiti molto meno dei colleghi di altri Corpi – spiega Roberto Battista del Conapo - un divario che va dai 300 euro mensili, nelle qualifiche più basse, sino ad arrivare a circa 700 euro di differenza nei gradi più elevati. Non abbiamo i trattamenti pensionistici legati all'attività operativa che hanno gli altri Corpi dello stato. Il personale vive questa cosa come un'ingiustizia delle istituzioni visto che il ministro Alfano continua a trattare diversamente i suoi 2 corpi preposti alla sicurezza dei cittadini, la polizia e i vigili del fuoco”.

A ciò si aggiunge l'aumento dell'età media del personale operativo, causata dalle mancate assunzioni, dall'immissione in ruolo di personale già in età avanzata e dall' elevazione dei requisiti di accesso alla pensione. È possibile che l’età media di un vigile del fuoco sia di 50 anni? Ovviamente questo incide sulle capacità operative individuali, sui tempi di intervento ma anche sugli infortuni sul lavoro, anche questi risultano in aumento.

“Nel nostro lavoro - ricorda il segretario provinciale del Conapo - gli ''operativi'' possono passare da un’attività di routine ad una super intensa nel giro di pochi minuti. E a 50 anni il fisico non risponde come a 30, è inevitabile. Negli ultimi tempi tra i colleghi ci sono stati anche numerosi malori ed infarti sul lavoro, ma non vediamo adeguate misure di prevenzione da parte del ministero dell'interno. In tutta la nostra vita professionale non veniamo nemmeno sottoposti ad un elettrocardiogramma sotto sforzo quindi la nostra amministrazione non sa se il proprio personale ha un cuore adeguato ad affrontare gli sforzi richiesti, e questo è gravissimo sotto il profilo della prevenzione e della sicurezza sul lavoro”.

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Commenti: 2
  • #1

    cittadino (venerdì, 04 settembre 2015 00:13)

    Tutta la mia stima per i Vigili Del Fuoco, un corpo sempre pronto per qualsiasi evenienza' una sicurezza per tutta la nazione. Speriamo che il Governo intervenga assumendo piu' personale. " IN ITALIA SERVONO I VIGILI DEL FUOCO "

  • #2

    gag (venerdì, 04 settembre 2015 00:31)

    Onore ai vigili del fuoco