Il servizio regionale Lazio del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è intervenuto nel primo pomeriggio di oggi, con il supporto dell'elicottero del 118, per soccorrere un anziano infortunatosi per una caduta nei monti.
L'uomo si trovava nel territorio di Colle Sant'Angelo quando durante la discesa di un sentiero è caduto, procurandosi un trauma cranico. L'amico che l'accompagnava, alle ore 10.30, ha contattato il 118 chiedendo soccorso. Una squadra del Soccorso Alpino Lazio, vi terra, si è immediatamente recata sul luogo dell'incidente, a circa 900 metri di quota, mentre dall'elisuperficie di Viterbo decollava "Pegaso", l'elicottero dell'ARES 118 dedicato al soccorso sanitario in ambiente ostile.
Il tecnico del CNSAS, presente a bordo come parte integrante dell'equipaggio, ha aiutato medico e infermiere nelle operazioni al verricello per raggiungere il ferito, in una fitta area boschiva, e supportato dalle squadre di terra ha collaborato al recupero, effettuato dall'elicottero in hovering con una "verricellata" di circa 18 metri.
Il ferito è stato poi deposto dall'elicottero in una radura a poca distanza, per permettere meglio al medico e all'infermiere di stabilizzare il quadro clinico prima del trasporto in ospedale, dove V.V., del 1946 residente a Sora è arrivato attorno al 12.30, all'Umberto I di Roma. La squadra di terra del CNSAS Lazio ha poi provveduto ad accompagnare l'altro membro dell'escursione a valle.
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cittadino (lunedì, 21 settembre 2015 11:55)
Non c'e' che dire la montagna sia di bassa quota e sia di alta quota nasconde sempre delle insidie, speriamo solo che le persone che amano la montagna lo possano sempre raccontare. Un grande grazie sempre agli Uomini e Donne del soccorso Alpino e all' 118 che sono sempre pronti ad intervenire. Ovviamente sperando che il Signore che si e' infortunato si riprenda presto.