Minaccia di Darsi Fuoco

Dopo oltre 650 giorni in tenda non ce la fa più a sopportare di essere rimasto senza lavoro. Antonio ha preferito la protesta eclatante.

 

Ha preso una tanichetta di benzina ed un accendino. Poi, nella stessa piazza VI dicembre, dove c’’è la tenda dei suoi compagni della Multiservizi, si è incatenato al palo dell’illuminazione.

 

Minaccia di darsi fuoco se qualcuno si avvicina.

 

A trovarlo in quelle condizioni uno dei suoi amici. Proprio a lui ha detto: “non avvicinarti. Stavolta faccio sul serio”. Sul posto, in pochi minuti, sono arrivati polizia vigili del fuoco, 118, la polizia locale, carabinieri ed agenti della digos in borghese. La zona è stata transennata per evitare che qualche curioso si avvicinasse troppo. Hanno provato a farlo ragionare ma senza esito. Antonio 63 anni, sei figli, la moglie malata, è esasperato. Le bollette continuano ad arrivare ma per lui non c’è lavoro e neppure ha maturato l’anzianità per la pensione.

Qualcuno ha chiamato anche uno dei suoi figli. Questi ha lasciato il lavoro che stava facendo per correre in piazza VI Dicembre. Anche a lui la stessa risposta: "Stai Lontano. Non Avvicinarti".  PROPRIO IL FIGLIO QUALCHE GIORNO FA GLI HA PAGATO LA BOLLETTA DELLA LUCE. Il gestore aveva proceduto all'interruzione del servizio dopo numerose bollette non pagate.

 

Alle 18.00, dopo oltre due ore di protesta, è arrivato il presidente del consiglio comunale, Franco Lunghi. Ha cercato di farlo desistere ma Antonio non ha ascoltato neppure lui che ė un suo amico.

 

Quindi ė stata la volta della dirigente della polizia, la dottoressa Rapetti. Si ė addirittura accovacciata a due metri da lui. Niente.

 

Anzi, temendo un blitz della polizia Antonio ha buttato un po' di benzina per terra davanti a lui. Tutti si sono allontanati.

 

Ore 18.42. Il sindaco Nicola Ottaviani scende dal comune e va a parlare con Antonio insieme alla dirigente della polizia.

Con loro c'è  anche il figlio di Antonio.  

 

Ore 18.54. Antonio si convince ad abbandonare la protesta.

 

Consegna la tanica di benzina e decide di sciogliere la catena che lo legava al palo della luce.

 

Si alza, riceve l'abbraccio del figlio e di Paolo Iafrate, compagno di tutte le battaglie con la multiservizi. Questa volta è finita bene.

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Commenti: 30
  • #1

    cittadino (venerdì, 29 gennaio 2016 19:19)

    il sindaco si è recato xke ce il consiglio comunale altrimenti.....si deve vergognare

  • #2

    uno qualsiasi (venerdì, 29 gennaio 2016 20:33)

    sindaco o non sindaco.....non esiste vergogna , perchè sono tutti vergognosi quelli che siedono su una Poltrona
    Magari qualche professsssore potrebbe controbattere !!!!

  • #3

    un lettore (venerdì, 29 gennaio 2016 20:40)

    Ecco cosa ha fatto questa amministrazione ci ha ridotto alla fame Sindaco Assessori Consiglieri VERGOGNATEVI

  • #4

    qwerty (venerdì, 29 gennaio 2016 20:49)

    Non dimentichiamo che la vicenda multiservizi e altre sono iniziate dalla elezione di iannarilli in provincia

  • #5

    Adriano (venerdì, 29 gennaio 2016 21:13)

    Un altro triste primato per questa amministrazione!.....Che bellezza......VERGOGNA!

  • #6

    dheniparis@libero.it (venerdì, 29 gennaio 2016 21:52)

    Cari Amici,
    da tempo non scrivevo su questo blog, ma vista la grave situazione di tante famiglie per colpa di una politica affaristica mi sento di esprimere il mio pensiero e gia' da adesso comunico che non rispondero' a provocazioni di persone che cercano di difendere il sindaco di Frosinone e vanno contro questa povera gente. Non dimenticate che per loro e' difficile trovare un'altro lavoro guardando l'eta', e nessun imprenditore o datore di lavoro li assumerebbe, quindi cercate di non fare commenti cretini e ringraziate che molti di voi hanno un posto di lavoro.

    Ancora una volta i poveri operai sono stati soggiocati dalla politica, sono felice per l'operaio che minacciava di darsi fuoco abbia ripensato al crudele gesto solo perche' sta' chiedendo quello che gli appartiene " un lavoro onesto anche se di pochi euro" ma importanti per andare avanti. Il protagonista in assoluto e' stato il Sindaco Nicola Ottaviani che con la sua parlantina falsa e' riuscito a convincere nuovamente chi vive nella disperazione e con la vergogna di non poter pagare le bollette e fare almeno una vita dignitosa. Ancora una volta il sindaco Nicola Ottaviani ha fatto credere storie impossibili che forsi molti di noi capiscono ma chi sta' alla disperazione crede di vedere la luce nel tunnel nelle nuove promesse del sindaco. Tutti sappiamo che ormai l'amministrazione non puo' fare un passo indietro e accettare di pagare tutti gli arretrati senza una sentenza definitiva, gli operai che da piu' di 2 anni non percepiscono uno stipendio non possono abbandonare il presidio per una semplice promessa fatta da un Burrattino che da qualche anno prende in giro la cittadinanza di Frosinone, imponendo il suo credo e accontentando le famose famiglie importanti. Gia' immagino cosa possa avergli detto il sindaco all'operaio che e' salito nel suo ufficio per discutere il problema, GUARDA IN QUESTO MOMENTO L'AMMINISTRAZIONE NON PUO' FARSI CARICO DI VOI, IO POSSO IN UN'AIUTO DI " ELEMOSINA" MI VIENE DA DIRE E ASPETTARE CHE AL PIU' PRESTO LA SITUAZIONE SI RISOLVA, MI IMPEGNERO' AFFINCHE TUTTO SI POSSA FARE AL PIU' PRESTO. E LA RISPOSTA DELL'OPERAIO SARA' STATA QUESTA, NOI VOGLIAMO LAVORARE NON CI SERVE L'ELEMOSINA. Ecco signori questo e' il sindaco di Frosinone che riesce sempre ad averla vinta con i piu' deboli.

  • #7

    baracca (venerdì, 29 gennaio 2016 22:32)

    cominciamo a togliere quella baracca indecente in piazza.

  • #8

    X baracca (venerdì, 29 gennaio 2016 23:31)

    Avrei voluto vedere te al posto loro se toglievi la baracca...

  • #9

    Con le lacrime (sabato, 30 gennaio 2016 03:13)

    Questo gesto disperato di questo uomo é il quadro di quest'Italia!!! Vorrei proprio vedere questi ricconi che parlano se si trovassero a dover mangiare a pranzo o a cena perché fare entrambe le cose é diventato un lusso, o ad avere la corrente ma nn il riscaldamento. Chi commenta a cazz fa schifo. Vorrei vedere voi e le vostre famiglie cosi.

  • #10

    mario (sabato, 30 gennaio 2016 07:58)

    Sono solidale con i Dipendenti questi gesti estremi ci dovrebbero fare riflettere invece i nostri politici sono ciechi o fanno finta di non sapere. Sindaco Ottaviani vorrei farti solo una domanda come fai a dormire sapendo il dramma di questi dipendenti che la vostra amministrazione ha messo fuori riducendoli alla fame ? Come puoi ripresentarti davanti a me' e richiedermi il voto visto che io sono uno di quelli che ti ha votato !!! Sono senza parole non c'e' ne sono altre per continuare a scrivere, davanti a simili fatti.

  • #11

    io (sabato, 30 gennaio 2016 09:39)

    Non per difendere Ottaviani, ma il problema Multiservizi è nato sotto altra giunta.
    E comunque il problema esiste, indipendentemente da chi è stato causato.

  • #12

    cittadino (sabato, 30 gennaio 2016 10:15)

    x io se le cose non le sai non commentare le coop con i suoi amici chi li a inseriti.....solo questo dico e basta vedere cosa a detto in consiglio ce da vergognarsi.....

  • #13

    io (sabato, 30 gennaio 2016 12:09)

    x Cittadino: commento quello che mi pare, visto che so come sono andate le cose, forse sei tu che devi informarti meglio.

  • #14

    xxbaracca (sabato, 30 gennaio 2016 13:59)

    solidale da sempre con gli exmultiservizi, ma ha fatto piú il signore ieri che 700 giorni una baracca in pieno centro, non é giustificabile un degrado del genere.Se ogni disoccupato mettesse una tenda si sentirebbe legittimato a farlo.

  • #15

    per comm. n.14 (sabato, 30 gennaio 2016 14:17)

    Perché qual è il confine della legittimazione giusta o non giusta? Mi scusi? L'esempio da seguire, rimanendo nel contesto, a chi si potrebbe ascrivere?

  • #16

    banana republic (sabato, 30 gennaio 2016 15:48)

    degrado è se vostra madre deve prostituirsi per darvi da mangiare e permettervi di dire siffatte ipocrite scemenze.
    non scherzate sulla sofferenza della gente!

    non c'è pace senza giustizia (anche quella sociale) e "la rivoluzione non è un pranzo di gala" (Mao).

  • #17

    Con le lacrime (sabato, 30 gennaio 2016 15:59)

    Qui si pensa al decoro invece di pensare a chi nn può mangiare e nn può permettersi una vita dignitosa....nn dico vivere ma almeno sopravvivere. Io mi auguro che coloro che continuano a commentare un giorno si trovino nelle stesse condizioni di chi nn può più vivere. Tutti bravi a parlare quando i problemi sono degli altri, solo chi ci é passato e ci sta ancora in queste situazioni può capire.

  • #18

    cittadino (sabato, 30 gennaio 2016 17:46)

    x io ahahah io mi devo informare ti 6 proprio sbagliare con me lascia perde di commentare.......

  • #19

    giorgio (sabato, 30 gennaio 2016 18:16)

    Sono di Frosinone e sono uno che credevo in questa amministrazione, pensavo che dopo tanto tempo ci fosse un sindaco con la s maiuscola invece mi sono sbagliato perche' credetemi si puo' condividere una cosa e non si puo' condividere questa e' DEMOCRAZIA . Ma credetemi quando mi sono informato di come sono andate le cose per i Dipendenti ex Multiserv. c'e' da vergognarsi veramente, il Lavoro e un diritto di tutti e lei caro sindaco doveva sfiancarsi pur di far rimanere quelle persone anche nelle coop. Non togliere il posto a loro che dopo 17 lo avevano conservato lavorando sodo e voi avete consentito di mettere altro personale al posto loro. Mi dispiace deve riflettere attentamente caro sindaco perche' cosi' non va' e ieri sera quando la consigliere Donna non ricordo il nome gli gli ha chiesto della sua coscienza la risposta che lei ha fatto non mi e' piaciuta come non mi piace tutta la situazione per quei dipendenti che e' stato tolto il posto di lavoro. se ha capito io a lei non la votero' piu'.

  • #20

    A.D.R. (sabato, 30 gennaio 2016 18:51)

    La cosa bella è che non ha considerato neanche tanti che hanno creduto in lui da sempre (una persona nella mia famiglia erano almeno 15 anni che lo invocava quale sindaco), e sta andando a finire peggio degli ex operai M.Servizi ... Ovviamente se non ci credi caro Nicolino puoi sempre contattarmi in privato per verificare se ciò corrisponde al vero .. del resto tu sei un esperto dell'uso del contraddittorio.

  • #21

    indipendente (sabato, 30 gennaio 2016 19:03)

    Il risultato di politiche sbagliate firma pesantemente le azioni di persone che non sanno più cosa proporre per catturare attenzione e risolvere il problema lavoro sempre più distante e irraggiungibile. Questa è l'ennesima fotografia dell'Italia dove il lavoratore viene sempre più penalizzato, e mi domando se serve a qualcosa arrivare a gesti estremi o se fra due giorni tutto sarà dimenticato e fino a quando. Se le istituzioni non sono in grado di tutelare il cittadino non sono in grado neanche di amministrare (come si possono pretendere i tributi se non c'è il lavoro?) e sarebbe molto saggio cedere il posto a chi si propone per risolvere il problema ... ma lo deve risolvere e non sostituire l'amministratore in carica e continuare la stessa politica fallimentare.

  • #22

    LA PRETESA del TRIBUTO a chi nn può. (sabato, 30 gennaio 2016 19:24)

    Il nodo è proprio lì ... la pretesa del tributo a chi non riesce più a produrre reddito .. e badate bene non sto scherzando, Frosinone è piena di famiglie che per onorare i tributi stanno facendo i salti mortali. Una domanda adesso è il momento di porla !! La qualità dei servizi erogati ... è confacente con il costo dei servizi .. il nodo è tutto qua ... paghiamo caro servizi che negli anni 90 costavano la metà per avete una qualità inferiore.

  • #23

    un lettore (sabato, 30 gennaio 2016 19:38)

    Se io voto un politico penso che lui dovrebbe rappresentarmi al meglio ( cito la mia persona ma e' per dire tutti ) poi ti accorgi che questo non avviene e ci rimani molto male perche' lo ho votato. Ma quello che ripeto all' infinito puo' essere che non c'e' un consigliere di maggioranza che si alzi e dice al sindaco ma che succede !!! no questo in consiglio non avviene mai allora io penso avete paura tutti del sindaco ? Sicuramente si' e intanto nella nostra citta' si continua ad assistere a queste scene da brivido.

  • #24

    Per "un lettore" (domenica, 31 gennaio 2016 08:07)

    Certo che dovrebbe essere come dici tu.
    Ma forse ti sfugge e sfugge una cosa. Il nostro voto ormai serve ad altro. Quando ci viene chiesto di votare non è per nominare qualcuno a rappresentarci ma solamente ad autorizzarlo a fare quello che ritiene più opportuno per altri e non per noi. Questa è una differenza sostanziale della quale quando si va a votare bisogna essere coscienti. È' inutile piangere dopo, preveniamo ...

  • #25

    per commento numero 24 (domenica, 31 gennaio 2016 09:51)

    un lettore Di genere io non replico quasi mai : Ma Hai perfettamente ragione che non bisogna piangere dopo avere scelto chi votare anche perche' ho sbagliato e queste sono le conseguenze. Ma credimi quando uno va per votare pensa che stia facendo la cosa giusta e sta scegliendo il candidato migliore purtroppo al mondo si puo' sbagliare siamo umani l'importante che uno lo riconosca. I politici scelti loro non hanno un cuore e nemmeno sono umani.

  • #26

    xxbaracca (domenica, 31 gennaio 2016 21:07)

    ti risulta che i disoccupati di Roma, siano dentro una tenda davanti il Campidoglio?non li farebbero rimanere nemmeno un minuto !!!

    a giusto dimenticavo, in Italia gli unici disoccupati sono quelli della ex mservizi.

  • #27

    x 26 (domenica, 31 gennaio 2016 22:32)

    Erano persone che avevano un 'occupazione ... seppur minima, ma qualcosa l'avevano ... Il problema lavoro poi riguarda tutti figurati è venuto meno anche a me nel mio settore ... ma ciò non mi giustificherebbe mai se andassi a privare terze persone del loro lavoro per avere io stesso una continuità lavorativa.

  • #28

    si ma (lunedì, 01 febbraio 2016 10:27)

    ho già ribadito massima solidarietà, è scandaloso mandare via persone dopo 17 anni, dico solo che non si può tollerare qualsiasi forma di protesta.
    Ben vengano manifestazioni, cortei, ma non una tendopoli al centro della città!!!!
    Ripeto , se lo facessero tutti i disoccupati di Frosinone che apriremmo un campeggio in piazza vi dicembre?

  • #29

    ci manca poco (lunedì, 01 febbraio 2016 14:31)

    siamo diventati una citta' da terzo mondo !!! Tra poco diventeremo pure una baraccopoli visto il tasso di disoccupazione che c'e' in citta'. E oltre tutto ci permettiamo di togliere il lavoro alle persone per portarli a fare questi gesti estremi. Mi domando perche' la Magistratura non apre un inchiesta su questa vicenda almeno riusciamo a fare chiarezza il perche' e' successo tutto questo.

  • #30

    x18 (martedì, 02 febbraio 2016 09:25)

    Ne sei proprio sicuro??? Pensa prima di scrivere