Cava Sequestrata. Operava nel Vincolo Paesaggistico

Stavano scavando addirittura presso un bosco con vincolo paesaggistico. Per questo il tribunale ha ordinato il sequestro della cava.

 

Il sequestro è stato eseguito dal personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (Nipaf), comandato dal Commissario Capo dr. Vitantonio MASI, congiuntamente agli uomini della Polizia Provinciale di Frosinone. La cava, sita nel Cassinate, insiste su zone boscate e/o vincolate.

 

In particolare le indagini, condotte dal N.i.p.a.f. e dalla Polizia Provinciale di Frosinone, e coordinate dal P.M. dr. Roberto Bulgarini Nomi, hanno accertato che le escavazioni hanno riguardato un bosco sottoposto a vincolo paesaggistico. L’attività di estrazione veniva svolta in virtù di autorizzazione comunale, ma sulla base di un nulla osta della Soprintendenza dei Beni architettonici e paesaggistici che non evidenziava la presenza di alcun vincolo di natura paesaggistica incidente sull’area oggetto di controllo.

 

Non solo, la ditta ha ampliato la propria attività estrattiva in altra zona con vincolo paesaggistico autorizzata senza il nulla osta paesaggistico. Il titolare dell’azienda è stato denunciato anche per violazione delle norme di cui al Codice dei beni culturali e del paesaggio, e per distruzione di bellezze naturali. Sono in corso anche acquisizioni di documentazione presso gli enti che hanno emanato i titoli abilitativi.

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