Ben cinque operai stavano lavorando alacremente quando sono stati sorpresi dal blitz della municipale.
Il sopralluogo della polizia locale ha evidenziato come il manufatto che si stava realizzando in realtà era completamente abusivo. È quanto accaduto nel centro storico di Veroli.
Nell’abitazione, in zona Santa Croce, si stavano ultimando i lavori per realizzare cantina, terrazza e piano rialzato. Tuttavia l’opera era totalmente priva di autorizzazioni e quindi abusiva. Tra l’altro gli operai, tutti stranieri, stavano lavorando in nero e senza presidi per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Manufatto sequestrato e titolare denunciato.
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Janek (martedì, 15 marzo 2016 09:44)
Ovviamente, colpevoli sono gli operai "tutti stranieri", mica il committente verolano ...
. (martedì, 15 marzo 2016 12:03)
per un reato del genere si potrebbe dare anche l'ergastolo. Che ne dite?
.. (martedì, 15 marzo 2016 14:44)
Che notizie ridicole. Ormai qui siamo alla frutta.
... (martedì, 15 marzo 2016 16:57)
Se si va a verificare tutte le costruzioni l'80% sono difformi dalle autorizzazioni. L'Italia e mezza abusiva. Probabilmente questo tizio non aveva i santi in paradiso.
@ (martedì, 15 marzo 2016 16:59)
Mezza Italia ha beneficiato di tre condoni edilizi, comprese le Pubbliche Amministrazioni che ancora ne percepiscono gli introiti con i quali si garantiscono gli equilibri di bilancio per riuscire a pagare centinaia di migliaia di dipendenti comunali che con la crisi attuale non potrebbero piu' sostenere ... Con l'edilizia bloccata tra un po vi attaccherete al tram pure voi ... tempo al tempo ...
# (martedì, 15 marzo 2016 18:05)
Oggi ottenere una licenza edilizia e' come chiedere di adottare n bambino. Mesi, spesso anni, da passare sotto le forche caudine delle autorizzazioni, e non sempre solo a garanzia della sicurezza. Si diventa spesso sudditi e non più cittadini della p.a. Soldi a non finire e lungaggini estenuanti a volte inutili.
Questo non deve autorizzare a costruire abusivamente ma fa capire quanto inutili e pretestuose a volte diventano le leggi che messe a disposizione di qualche soggetto sofferente di deliri di onnipotenza possono creare frequentemente seri problemi per molti.
& (martedì, 15 marzo 2016 19:13)
Vedi Frosinone ... stanno tutti alla fame ... imprese e professionisti .. per non parlare degli operai che sono quelli che stanno soffrendo più di tutti ........ Poi gli aristocratici si lamentano se l'operaio che non porta più il pane cerca di guadagnerselo in altro modo.
Non sanno più che inventarsi... (martedì, 15 marzo 2016 22:39)
N' crist' nn è padrone manco alla casa oggi,e certo che no?! Perché bisogna essere autorizzati per fare dei lavori così c guadagnano loro,ci guadagna il geometra,l'ingegnere e dopo forse t' autorizzano, basta cacciare i cash e se uno ce l ha solo per pagarsi i lavori x la casa ?! Eh beh in quel caso t attacchi al tram e pure in corsa visto che qlche vicino linguazozza ti fa la spiata,manco stessero a caccia' i soldi loro! Il paese dei rosiconi!Ah dimenticavo devi pure paga' l imu e la tasi...Beh certo xche' l hanno cacciato loro il sudore per compra' un cencio di tetto dove vivere
Janek (mercoledì, 16 marzo 2016 08:58)
" ... Probabilmente questo tizio non aveva i santi in paradiso..."
...
Oppure è semplicemente un tizio che se ne frega delle "regole".
X janek (mercoledì, 16 marzo 2016 10:21)
Le ipotesi possono essere valide entrambe.
Janek (mercoledì, 16 marzo 2016 11:50)
"Le ipotesi possono essere valide entrambe"
...
La regole (edilizie e non) vanno rispettate, sì o no? Oppure ognuno è libero di fare sostanzialmente "come cazzo gli pare e piace" tanto poi c'è sempre qualche sanatoria o "aumma aumma" a sistemare le cose?
E poi qualcuno di lamenta che gli immigrati non rispettano le leggi...
% (mercoledì, 16 marzo 2016 12:07)
Comprati il drone dai cinesi così lo presti pure tu alle lengue sozze di Frosinone ... e vi unite nel perseguire gli operai alla fame disoccupati costretti dalla crisi al lavoro nero.
Janek (mercoledì, 16 marzo 2016 12:29)
Gli operai "costretti" al lavoro nero (ne conosco parecchi) su quel che guadagnano (poco o tanto che sia) non pagano manco mezzo euro di tasse.
...
Noto con "stupore", comunque, che tanti di quelli che pretendono che gli immigrati rispettino le leggi, per quanto concerne i "beati cazzi propri" non fanno lo stesso.
Troppo facile così, troppo facile ...
(@) (mercoledì, 16 marzo 2016 12:50)
Occorre fare un distinguo tra l'immigrato che delinque ... e quello che si guadagna cmq il pane con il sudore della fronte facendosi venire le piaghe alle mani ... quest'ultimo è uguale ad un operaio italiano in condizioni di necessità ... poi se vuoi avere idea di come si arriva ad essere costretti dallo Stato al lavoro nero basta chiedere alla maggior parte delle piccole e medie imprese edili che negli ultimi mesi hanno definitivamente depositato i libri contabili nel palazzo di Giustizia.
Caro Janek (mercoledì, 16 marzo 2016 13:18)
per poter dialogare con gli altri bisogna anche saper ascoltare e capire cosa dicono. Per questo credo sia inutile scambiare opinioni con te.
Buona fortuna
Janek (mercoledì, 16 marzo 2016 13:50)
per Caro Janek ... :
t'assicuro che io so ascoltare e so capire ... trovo semplicemente inesatto scrivere di "... operai/disoccupati costretti dalla crisi al lavoro nero...", anche perchè il "lavoro nero" è sempre esistito nel nostro paese, anche quando non c'era alcuna crisi all'orizzonte.
Nel caso specifico, poi, non mi pare ci siano in ballo "medie imprese edili in crisi", bensì un qualunque cittadino verolano che per ristrutturare un immobile di sua proprietà, invece che fare le cose come "si deve", invece che chiedere tutte le autorizzazioni del caso (come ho fatto io a Ceccano una decina di anni fa), ha preferito fare le cose di nascosto, oltretutto non rispettando neanche la normativa sulla sicurezza sui cantieri, con possibili gravi conseguenze anche per gli stessi lavoratori.
E questa, se mi consenti, è una cosa che mi fa veramente imbestialire.
*.* (mercoledì, 16 marzo 2016 14:30)
Potresti fare scuola a qualche illustre politichetto locale di ideologia nazista ... che predica l'ORDINE e la disciplina tutti i giorni ... che nella città del sapone non è stato altrettanto attento alle regole come te.
Janek (mercoledì, 16 marzo 2016 14:36)
T'assicuro che non appartengo alla attuale "parrocchia" municipale.
Decisamente no.
Per janek (mercoledì, 16 marzo 2016 16:48)
Beato Te...Che da come parli nn hai mai avuto bisogno di lavorare in nero,forse xche' qualche Santo in paradiso t'ha sempre assistito...eppure c'è chi da quei santi qualche volta è stato abbandonato e per portare la pagnotta a casa s' è adeguato a fare tutto! Non diciamo stronzate per favore che è meglio!ah un' ultima cosa le tasse le paga eccome pure guadagnando una misera giornata di lavoro, quindi stai tranquillo che chi sta a zero va sotto zero e agl' immigrati ci danno il sussidio,ci pagano l' affitto,le utenze e la fr... Che li cieca!
*.* (mercoledì, 16 marzo 2016 19:32)
per il Janek
La "media impresa in crisi" che hai estrapolato dal mio scritto ... se è stata costretta al deposito dei libri contabili ... non è più in crisi o per usare un termine tecnico in "liquidazione" ... ma è fallita ... cosa molto diversa sotto un profilo tecnico e giuridico .... e nessuno l'ha salvata con il lavoro (ovvero lo Stato) ... In questo momento in Italia si fa da n'culo ... Non può avere più il Durc ... e l'unica cosa che gli rimane da fare per portare il pane in famiglia è prostituirsi nel mercato del lavoro nero. Siete tutti abili con le belle parole, ma anche altrettanto furbi ad ignorare la realtà di questo bruttissimo periodo di estrema difficoltà che stanno vivendo in molti.
. (giovedì, 17 marzo 2016 07:32)
Lasciatelo perdere è povero mentalmente e ... non se ne accorge.
Janek (giovedì, 17 marzo 2016 09:19)
"qualche Santo in paradiso t'ha sempre assistito"
...
Sapessi quanto ... in questi giorni sto a casa perchè infortunato, altrimenti ogni mattina prendo il treno delle 4.17 da Ceccano e vado a Roma, anzi per essere precisi a Monterotondo, perchè è lì che lavoro, e torno la sera a casa non prima delle 18:30.
E negli ultimi due anni mi sono fatto pure qualche mese di "solidarietà" in azienda, pensa tu quanti Santi m'hanno assistito.
Nessuno di voi, comunque, risponde ad una domanda semplice semplice : il tizio di Veroli in questione, che per ristrutturare casa si rivolge a quattro disgraziati (senza assicurazione e assistenza sanitaria) e senza manco un minimo di "misure di sicurezza", fa bene o fa male? Così, tanto per sapere di che stiamo parlando.
...
All'imbecille delle 7:32 un cordiale saluto.
*.* (giovedì, 17 marzo 2016 11:42)
Se lo fa con l'intento di lucrare sulla condizione di disagio della manodopera a nero, certo che sbaglia commettendo anche reato, ma è proprio l'attuale mancanza del lavoro che ha innescato queste situazioni ... purtroppo dal bisogno e dalla fame e' sempre esistito che c'è chi se ne approfitta e chi si prende il cetriolo nel di dietro.
È per questo che bisogna saper comprendere e misurare anche l'azione amministrativa ad un momento di disagio di portata storica ... per contro tu vedi una qualche forma di assistenza a tutte le famiglie del settore edile del frusinate e paesi vicini da parte dello Stato?
Janek (giovedì, 17 marzo 2016 12:36)
Caro *.*, e tu pensi davvero che l'ignoto verolano si sia rivolto a quattro poveri disgraziati (che hanno tutto il mio rispetto) per fare del bene, per spirito cristiano, per dare una mano nel momento del bisogno?
O più probabilmente per risparmiare qualche centinaio/migliaio di euro?
Ancora mi ricordo quanto mi venne a costare all'epoca l'installazione delle impalcature "a norma" per eseguire i lavori ...
Sarà che a pensar male spesso ci si indovina ...
:-D
cittadino (lunedì, 21 marzo 2016 06:16)
L'Italia è un crisi? Si, in Italia gli Italiani non hanno lavoro? Si. Intanto da condannare è il verolano, voleva fare i lavori risparmiando sulle autorizzazioni e sulla manodopera. Saró cattivo ma diretto, accetto che faccia i lavori senza autorizzazioni ma faccia lavorare gli Italianiiiiiiiii. Comunque a onor del vero le regole vanno rispettate, pagare le autorizzazioni e far lavorare operai in regola.
Semplice Cittadino (lunedì, 21 marzo 2016 09:17)
Il problema è che tutti possiamo dire qualcosa oggi, infatti la dove non vige "la regola" tutti hanno il diritto di dire la propria. Il giorno in cui "LA REGOLA" , "LA LEGGE", "IL RISPETTO", LA COSTITUZIONE etc, viene applicata, nessuno potrà più parlare, xchè a parlare sarà solo la REGOLA, LA LEGGE e la COSTITUZIONE. Certo un mondo così è quasi utopistico pensarlo, ma almeno cerchiamo di essere NAZIONALISTI e soprattutto meno ipocriti. Essere meno ipocriti significa per esempio, accettare quando si viene scoperti nel fare qualcosa contro ciò che dice LA REGOLA, LA LEGGE e LA COSTITUZIONE. Voglio chiudere ponendo alcune domande. Secondo voi di chi è la colpa di tutto questo? chi ha colpa se in Italia manca lavoro? chi ha colpa se alcune aziende Italiane vendono agli stranieri ? chi ha colpa insomma della crisi in Italia?, sono convinto che il 99% risponda è colpa dei nostri POLITICI. Io credo invece che sia colpa nostra.
Tutti bravi a parole ..... (lunedì, 21 marzo 2016 11:26)
Ammazza quanti cittadini onesti stamattina .... però quando un impresa o un professionista vi chiede il giusto compenso allora non sta bene più a nessuno perché vi da in culo di tirare fuori i soldi per fare le cose nel rispetto della Legge.
Semplice Cittadino (lunedì, 21 marzo 2016 16:33)
X "Tutti bravi a parole..."
...Hai detto bene, "quando una impresa o un proffessionista chiede il giusto compenso" . Ma mi spieghi che centra se io stesso ho detto che la colpa è di tutti e che dovremmo essere più nazionalisti (il che vuol dire far lavorare le imprese e i proffessionisti italiani). Di onesti cittadini credo ce ne siano tantissimi. Se l'impresa o il proffessionista lavora in maniera onesta chiedendo il giusto compenso mi sembra ovvio pagarlo, chi dice il contrario? Non per polemica, ma Ti faccio una domanda, secondo Te per esempio un'azienda/impresa come la FIAT, ora FCA dopo aver sfruttato gli Italiani e l'Italia che rispetto deve pretendere? è vero o non è vero che qualcuno è incazzato con la FIAT? eppure ha dato lavoro ha tantissimi ITALIANI. Ti ripeto la colpa è di tutti, di NOI CITTADINI ITALIANI e DELLE NOSTRE AZIENDE compresi i NOSTRI LIBERI PROFFESSIONISTI.