35 Mila Prodotti Pericolosi

35 mila prodotti “non sicuri”, sequestrati dalla Guardia di Finanza.

 

Si tratta di accessori di moda, bigiotteria, cosmetici, detersivi, materiale informatico ed elettrico, nonché giocattoli per bambini.

 

Il sequestro è avvenuto presso 5 diversi esercizi commerciali, ubicati nei Comuni di Cassino, Roccasecca e Pontecorvo, che svolgono la vendita al dettaglio di prodotti non alimentari, gestiti da cittadini italiani di origine asiatica.

 

I finanzieri della Città Martire, nel corso dei controlli, hanno riscontrato varie violazioni alle prescrizioni del “codice del consumo”, a quelle in materia di sicurezza dei giocattoli dettate dal D.Lgs. 54/201 e a quelle in materia di commercializzazione del materiale elettrico previste dalla Legge 18.10.1977, tra le quali l’assenza delle indicazioni in lingua italiana, relative a: avvertenze d’uso, composizione chimica, indicazione del produttore/importatore, oltre all’assenza del previsto marchio CE, in pregio delle previsioni normative a tutela del consumatore.

 

L’etichettatura dei prodotti, in particolare, è disciplinata da precise e stringenti norme legislative  europee e nazionali e dal Codice del Consumo e non costituisce una mera “formalità”, ma è indispensabile perché permette un’adeguata  informazione al consumatore. Per gli esercenti non in regola, si profilano oltre alla confisca della merce, consistenti sanzioni pecuniarie che saranno applicate dalla Camera di Commercio competente per territorio, alla quale sono stati trasmessi gli atti redatti.

Scrivi commento

Commenti: 1
  • #1

    Ciociaro (martedì, 10 maggio 2016 14:40)

    Io non capisco perché li fanno aprire si sa che vendono merce non in regola. Come al solito siamo in balia di istituzioni sbagliate.