Viadotto Biondi. Si Parte col Ponte Bailey (forse)

12 maggio 2013. Ci sono voluti tre anni esatti per trovare una soluzione alla frana che ha coinvolto il viadotto Biondi.

 

Non si tratta neppure di una soluzione definitiva ma solo provvisoria.

 

Si dovrà ancora aspettare qualche mese e forse lo vedremo realizzato.

 

Il condizionale però è d’obbligo. Ma procediamo per ordine. Mentre che la regione, ente competente ad intervenire in caso di calamità, ci sta ancora studiando, il comune di Frosinone ha assegnato l’appalto per realizzare il famoso ponte Bailey. Si tratta della seconda gara. La prima volta fu annullata per vizi di forma. Nel primo caso parteciparono in tre e vinse la De Cesare di Latina. Adesso per un ribasso di pochi centesimi hanno vinto gli olandesi della Johansson. Sono leader in Europa per la costruzione di questo tipo di ponte, quindi dal punto di vista tecnico non ci dovrebbero essere problemi.

 

I tempi. Gli olandesi hanno 15 giorni per presentare un progetto esecutivo. Questo verrà poi vagliato dal genio civile che ha circa 40 giorni per dare l’ok. Poi potranno partire i lavori che dureranno un paio di mesi. Se tutto procede ad ottobre il ponte potrebbe vedere la luce. Sarà però un ponte ad una sola corsia (la De Cesare aveva proposto il doppio senso), quindi spetterà poi all’amministrazione decidere se utilizzarlo solo per scendere o installare un semaforo per consentire anche il transito in salita.

 

I costi. Il costo dell’operazione è di ben 657 mila euro. In più, se dopo un anno non sarà rimosso, il comune dovrà pagare anche il “noleggio” per ogni anno di permanenza del ponte. Poiché per quello definitivo, che dovrà essere realizzato dalla regione, non ci vorrà meno di un paio d’anni, ci sarà anche questo ulteriore costo da pagare.

 

E pensare che l’idea del ponte Bailey era stato prospettato al sindaco ben tre anni fa e lo si poteva fare con i soldi dell’emergenza stanziati per la protezione civile e senza passare per le lungaggini burocratiche della gara d’appalto. Ciò non è stato. Ma quello che è ancora più grave in tutta questa vicenda è che forse il ponte Bailey non verrà realizzato neppure ad ottobre.

 

L’inghippo. L’ostruzione si trova nel nulla osta del genio civile. Arriverà l’ok al progetto se non c’è uno studio sulla stabilità del pendio? In  teoria si. In quanto il Ponte ad una sola corsia non prevede lavori sul viadotto. Questo significa che, non dovendo fare modifiche al viadotto stesso, valgono le normative esistenti al tempo della realizzazione. In questo modo ad ottobre avremo il ponte. Il nulla osta però è pur sempre un rischio che bisogna vedere se il genio civile si vorrà assumere. Ormai siamo solo alla centesima puntata e la telenovela rischia di durare ancora molto. Non ci resta che sperare.

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Commenti: 6
  • #1

    Lett01 (giovedì, 12 maggio 2016 11:39)

    Speriamo bene ....

  • #2

    GINO DI CESARE SRL (giovedì, 12 maggio 2016 15:16)

    ANCORA NON CAPISCO COME SIA POSSIBILE CHE L'OFFERTA TECNICA DELLA MIA AZIENDA SIA POTUTA ARRIVARE SECONDA OFFRENDO UN PONTE A DOPPIA CORSIA MENTRE IL VINCITORE NE HA OFFERTA UNA SOLA, CON TUTTI GLI EVIDENTI DISAGI CHE NE CONSEGUONO PER I CITTADINI. PER NON PARLARE DEL FATTO CHE IL NOSTRO PROGETTISTA, L'ING. FRANCESCO DEL TOSTO, UNO TRA I PIU' FAMOSI PROGETTISTI DI PONTI FISSI E /O TEMPORANEI ITALIANI, AVEVA STUDIATO UNA SOLUZIONE SPECIFICA PER IL VIADOTTO BIONDI E NON UN PONTE BAILEY STANDARD. A CIO' SI AGGIUNGA CHE LA NOSTRA OFFERTA PREVEDEVA UN PREZZO DI NOLEGGIO PRECISAMENTE LA META' DI QUELLO OFFERTO DAL VINCITORE. CIO' VUOL DIRE CHE PER OGNI ANNO DI NOLEGGIO IL COMUNE DI FROSINONE PAGHERA' IL DOPPIO!!!! NON C'E' CHE DIRE W L'ITALIA

  • #3

    banana republic (giovedì, 12 maggio 2016 18:22)

    Gino_Di_Cesare_Srl@

    a frosinone non sei il solo ad arrivare "inspiegabilmente" dopo "qualcuno".
    se viene premiata la mediocrità non sarà un caso che in fatto di qualità della vita la città sprofonda agli ultimi posti.
    benvenuto tra gli ultimi se... https://www.youtube.com/watch?v=92cwKCU8Z5c

  • #4

    giulio (giovedì, 12 maggio 2016 22:20)

    sindaco e giunta tutta F E N O M E N A L E

  • #5

    un lettore (venerdì, 13 maggio 2016 08:23)

    per buona pace dell'Impresa Di Cesare srl , il bando di gara prevedeva un ponte provvisorio tipo BAILEY, infatti nella prima gara Di Cesare aveva preso solo 16 punti contro i 55 punti presi dagli Olandesi che hanno in noleggio in tutta Europa ben 150 ponti Bailey. Non vedo perché nella ripetizione della gara annullata, che ha mantenuto immutato il bando, il punteggio attribuito per la soluzione tecnica avrebbe dovuto sovvertire la graduatoria. Forse Di Cesare sperava che cambiando i commissari di gara cambiava il giudizio ? Per scelta dell'Amministrazione Ottaviani ( destra ) si è voluto un ponte provvisorio, in attesa di quello definitivo che realizzerà ( mai ) la Regione Lazio (sinistra) e la diatriba infinita dei governanti che non hanno a cuore i cittadini di Frosinone e non importa dei loro disagi, tanto è vero che la Citta di Frosinone è la prima in classifica nazionale per inquinamento dell'aria.

  • #6

    Tevez (venerdì, 20 maggio 2016 19:32)

    Che vergogna sono 3 anni che Frosinone è immobilizzata da un Ponte crollato, la nostra amministrazione non fa niente vergognoso