La Rapinatrice col Coltello

“Ero al bar quando è arrivata questa persona armata di coltello.

 

Mi ha chiesto di darle i soldi della cassa. Io le ho risposto: se li vuoi devi venirteli a prendere.

 

A questo punto la donna incappucciata ha allungato il braccio puntandomi il coltello verso il viso e ribadendo la sua pretesa.

 

Io invece, per difendermi, le ho sbattuto la porta del locale in faccia”. A parlare è Massimiliano Gennari il titolare del bar “il cappellaio matto” a Ferentino sulla Casilina. Si tratta dell’ennesima rapina della donna col coltello. Quasi una decina i colpi in una settimana. Tutti in bar, pizzerie e tabacchi. Molti però le sono andati male, come in questo caso. Alla reazione del titolare è fuggita via. Fuori, ad attenderla, c’era una Bmw bianca.

 

“Mentre scappava le ho tirato il passamontagna – racconta ancora Massimiliano – lei però è riuscita a mettersi in auto e per fuggire ha anche tentato di investirmi”. Come dicevamo tanti i colpi a Morolo, supino Ferentino, a Veroli e persino nel capoluogo. Ora però c’è un identikit ben preciso sia di lei che dell’auto che avrebbe il vetro posteriore scheggiato. Dall’accento si tratterebbe di una straniera. Polizia e carabinieri sono sulle sue tracce. La sua carriera di rapinatrice improvvisata ha le ore contate.

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Commenti: 3
  • #1

    Grande Max!!! (martedì, 07 giugno 2016 15:21)

    Sei un mito...picchi le donne! ahhahahaha
    Sie fatt bene!

  • #2

    Gennariello (martedì, 07 giugno 2016 15:34)

    Fatto bene Max, visto la situazione in cui stiamo i proprietari dei locali devono avere un arma di difesa a portata di mano, ci vuole una legge per questo. Uno lavora e si fa un mazzo tanto per tirare avanti un locale con tutti i sacrifici, poi arriva un pincopallino qualsiasi che entra e vuole i soldi. A zampate alla f...na la dovevi prendere, maledetti!!

  • #3

    Dall'estero (mercoledì, 08 giugno 2016 00:26)

    Bravo Massimiliano, buona giornata