Conservatori. Si Parte

Sarà ancora una volta la suggestiva e panoramica piazza Vittorio Veneto ad ospitare, per il quarto anno consecutivo, il “Festival Nazionale dei Conservatori – Città di Frosinone”.

 

Riparte con tante novità la manifestazione culturale di alto profilo che ha portato il capoluogo a raggiungere livelli prestigiosi nel panorama musicale nazionale ed internazionale.

 

L’evento, organizzato dall’amministrazione Ottaviani in collaborazione con il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, si terrà da domenica 3 al 31 luglio, a partire dalle ore 21:15, ogni giovedì, venerdì, sabato e domenica, e vedrà in gara giovani talenti, provenienti dalle migliori scuole di alta formazione musicale, che si esibiranno in brani pop, rock e jazz.

 

Conservatori di Lisbona, Parigi ed Helsinki. Quest’anno, vista la grande risonanza che l’evento, nelle passate edizioni, ha riscosso in ambito europeo, al festival parteciperanno anche musicisti provenienti dai più prestigiosi Conservatori del vecchio continente, tra i quali Lisbona, Parigi ed Helsinki, che si esibiranno dal 28 al 30 luglio.

 

Le personalità premiate. Nel corso delle serate, alle quali prenderanno parte ospiti d’onore, saranno anche premiate, ripetendo la positiva esperienza dello scorso anno, le “eccellenze” espresse dal nostro territorio: personalità che si sono contraddistinte nella cultura, nella scienza, nello sport e nel lavoro, fino a raggiungere, nel proprio settore, risultati di primo piano, onorando, in tal modo, la città di Frosinone e l’intera Ciociaria.

 

L'angolo della cultura. Altra novità di quest’anno sarà la presenza, durante le serate del festival, di un “angolo della cultura”, una sorta di “prefestival” con uno spazio dedicato alla presentazione di libri e best seller.

 

Si riparte dai vincitori. Si partirà domenica 3 luglio con l’esibizione dei vincitori delle passate edizioni, i “Suol Direction” del Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino, ed i “Red shoes small band” dell’Alfredo Casella de “L’Aquila”. Parteciperanno, nelle serate successive, artisti provenienti da tutta Italia: oltre agli studenti del locale “Licinio Refice”, gareggeranno, tra le tante città, gli alunni del prestigioso conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, delle scuole di Alessandria, Ferrara, Padova, Bologna, Castelfranco Veneto, Brescia, Rovigo, Milano, Pescara, Benevento, Napoli, Salerno e Messina.

 

"Il festival dei Conservatori "Città di Frosinone" è ormai l’evento culturale di punta e di promozione del territorio più importante, che coinvolge gli istituti musicali del nostro Paese. - Ha commentato il sindaco Nicola Ottaviani – L’iniziativa, unica nel suo genere, ha portato il nostro capoluogo a raggiungere altissimi livelli di presenza mediatica in ambito culturale e musicale, in Italia come all’estero. Lo dimostra, tra l’altro, la partecipazione di Conservatori stranieri, che evidentemente considerano la kermesse un’importante vetrina per giovani talenti musicali, che hanno qui l’opportunità di mettere a frutto le competenze acquisite negli anni di studio, di farsi conoscere ed apprezzare, anche all'ingresso del percorso lavorativo".

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Commenti: 11
  • #1

    cittadino (sabato, 25 giugno 2016 16:12)

    Sara' pure festival dei conservatori che sicuramente e' qualcosa di buono x le notti d'estate a Frosinone ma voglio dire : non costano niente in termini di euro questi spettacoli !!! visto che alla festa dei Santi Patroni si e' fatta proprio una cosa minima in fatto di musica ? Poi informate i cittadini di Frosinone quando finisce la manifestazione estiva dei relativi costi, cosi' almeno aumentate un altro po' le bollette. Nulla contro questi ragazzi che sono pure molto bravi ma visto che si e' tagliato su tutti i servizi vogliamo conoscere chi paga.

  • #2

    la cultura (domenica, 26 giugno 2016 11:22)

    Ma invece di pensare alle famiglie che non possono mangiare. Con il valore della chitarra di quel bravo ragazzo che suona nella foto ci sono famiglie che si nutrirebbero per 6 mesi. La cultura.... la musica...
    Ma il paparino sarà fiero di lui... diventerà jimi hendrix il mio bambino e fa i concerti a frosinone!

  • #3

    destandosiunmattino (domenica, 26 giugno 2016 17:54)

    Per altri,invece, il Comune di Frosinone organizza un festival a costo zero sfruttando i musicisti che,in quanto iscritti ad un concorso, partecipano a proprie spese.
    Per gli altri costi,invece, ci penseranno i soliti sponsor che, per rispetto di Robin Hood,evito di nominare.
    Scommetto che ci sarà la solita presentatrice incapace ( ricordo ancora Sgarbi quando la ridicolizzò in diretta festival) a cui auguro una faringite estiva trimestrale.
    La ggente si sta stancando...

  • #4

    Aquila 51 (domenica, 26 giugno 2016 18:05)

    Il festival costa ed anche parecchio...il comune stanzia tot con la promessa di finanziamenti da parte degli sponsor...Mancando questi ultimi il comune si deve sobbarcare tutta la somma mancante come è successo negli anni scorsi....

  • #5

    Aquila51 (domenica, 26 giugno 2016 18:08)

    I ragazzi che suonano vengono ospitati dagli organizzatori con rimborso spesex il viaggio

  • #6

    x Aquila51 (domenica, 26 giugno 2016 20:58)

    A conferma di ciò che hai detto (solo rimborso spese) aggiungo che ste' stronzate sono solo una presa per il culo. La cosiddetta "cultura musicale" è finita da un pezzo. Pare che ci siano persone che ancora non se ne siano accorte però. Andassero a fare altro così eviterebbero di perdere il preziosissimo tempo a cazzate inutili che hanno segnato la fine del secolo scorso. Siamo in un nuovo millennio in cui o produci o muori. La cultura secondo tradizione dovrebbe insegnare. Non parlare del passato! Bisogna insegnare che il futuro non è una chitarra del cazzo ed un palco dove esibire l'ennesima versione delle solite musichette. Bisogna produrre. Mangiare. Le pensioni dei vostri padri/nonni non saranno per sempre. Arriverà il momento che dovrete pagare voi tutte le spese. Sai cosa ci farete con quella chitarra? Lascio a voi l'interpretazione...

  • #7

    cittadino (lunedì, 27 giugno 2016 01:01)

    Allora ho ragione se non paghi non suoni !!! Brava la nostra giunta comunale facci sapere quanto sborserete x questo festival dei conservatori ? Poi non abbiamo un euro x cambiare una lampadina ai lampioni x strada. Siete fantastici meno male che il vostro mandato volge al termine.

  • #8

    un lettore (martedì, 28 giugno 2016 15:53)

    Speriamo che almeno questi di musicisti ci fanno sentire musica buona !!! Perché la musica dell' amministrazione Ottaviani fino ad ora e ' stata pessima e speriamo che per aprile 2017 finisca. A Sindaco e ' da tanto che non te lo ricordo se vuoi cortesemente dimetterti penso che i cittadini di Frosinone sono contenti.

  • #9

    piazzaorrenda (giovedì, 30 giugno 2016 07:14)

    lodevole iniziativa, nella piazza piu brutta,inutilizzabile (da bambini) ed inutile d'Italia!!!
    Quando vedró almeno 1 bambino giocarci,mi chiedo come e a che cosa, cambierò idea

  • #10

    Mario (giovedì, 30 giugno 2016 13:37)

    Non fato altro che lamentarvi, lamentarvi, lamentarvi e lamentarvi...

  • #11

    Fabrizio (martedì, 12 luglio 2016 18:27)

    La cultura ,intesa in tutte le sue espressioni artistiche,la cultura che ha accompagnato e caratterizzato le varie civiltà nel
    corso dei secoli,la cultura che ha spinto circa quaranta anni fa il compianto Maestro Paris a tentare l'impresa titanica di
    dar vita a Frosinone a quello che oggi rappresenta una delle rare perle di cui può andare fiero il nostro territorio,la cultura
    che guida gli attuali Dirigenti del nostro Conservatorio nell'intraprendere iniziative che ,finalmente,possono permettere a Frosinone di scrollarsi di dosso il luogo comune delle pecore tanto propagandate da Nino Manfredi,la cultura che,ovunque,
    nel mondo unisce le varie generazioni,ebbene,questa cultura ,solo da noi,vale meno della lampadina di un lampione!!!!!!!!