Acea. Blitz della Finanza

La Guardia di Finanza vuole vederci chiaro sui conti di Acea in particolare quelli che riguardano la depurazione.

 

Di qui il controllo sulla documentazione. Sotto esame in particolare i conti del gestore dell’acqua pubblica.

 

Dopo tante denunce e segnalazioni i finanzieri hanno deciso di far luce sulle somme spese ed incassate da Acea per la gestione dei depuratori. Anche se il blitz non è partito a seguito di denuncia ma si tratterebbe di un’inchiesta d’iniziativa delle fiamme gialle. I controlli sulla documentazione riguardante gli impianti di depurazione sono stati effettuati nella giornata di oggi.

 

Su quanto è emerso però c’è il più stretto riserbo da parte degli investigatori che, prima di tutto vogliono visionare le carte e verificare se vi siano o meno incongruenza tra la realtà e quanto invece contenuto nei conti presentati da Acea. Il gestore però nega che vi siano stati interventi diretti della guardia di finanza nei suoi uffici. Possibile che le carte prese in esame siano infatti quelle in possesso della segreteria tecnico operativa (la Sto) che, essendo organo di controllo, non si trova negli uffici di viale Roma.

Scrivi commento

Commenti: 2
  • #1

    Luciano (giovedì, 22 settembre 2016 00:58)

    "Possibile che le carte prese in esame siano infatti quelle in possesso della segreteria tecnico operativa (la Sto) che, essendo organo di controllo, non si trova negli uffici di viale Roma...". ... ma negli uffici della provincia....
    Se accadrà quello che tanti cittadini ciociari speriamo, stapperemo bottiglie di spumante per brindare....

  • #2

    Campa cavallo (giovedì, 22 settembre 2016 07:03)

    Le bottiglie piglieranno d'aceto dentro al frigorifero...