18enne Rapina l’Eurospin

Entra travisato nel supermercato Eurospin di via M.T. Cicerone a Frosinone con un berretto nero calato sul volto ed una sciarpa.

 

Punta un coltello verso la cassiera e la minaccia di consegnare il denaro. Lei ubbidisce. Lui prende i soldi e scappa a piedi. Pochi minuti dopo scatta l’allarme.

 

Sul posto arrivano le pattuglie della polizia. Alcuni agenti ascoltano le testimonianze, altri provvedono a sequestrare e visionare le registrazioni delle telecamere. Tutte le pattuglie in giro per la città sono in stato di allerta. La caccia all’uomo ha una svolta positiva. In via Vado del Tufo angolo via del Casone, gli agenti fermano un giovane che poteva corrispondere alla descrizione fornita dai dipendenti del supermercato.

Procedono alla perquisizione personale e, all’interno del marsupio, trovano il coltello e la somma di euro 680, frutto della rapina, oltre a due dosi di hashish. La perquisizione viene estesa anche all’abitazione dove vengono rinvenuti gli abiti utilizzati durante il colpo e la grossa busta bianca dove il malvivente aveva infilato i soldi durante la rapina.

 

Il giovane, un diciottenne del capoluogo, con piccoli precedenti, è stato tratto in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida.

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Commenti: 8
  • #1

    alex (martedì, 01 novembre 2016 12:01)

    Sei una grandissima merda....

  • #2

    Purtroppo avrà il futuro segnato (martedì, 01 novembre 2016 20:54)

    Mi fa solo pena, perché da oggi entrerà a far parte del gruppo peggiore che poteva sognare.
    Una volta uscito di galera(breve permanenza) nessuno gli darà lavoro e lui continuerà (forse) a delinquere.
    Ma la colpa è di questa nostra società che non è capace di fare di più per i giovani disoccupati.

  • #3

    Augusto (mercoledì, 02 novembre 2016 07:50)

    La colpa è del coglione che con un coltello è andato in un supermercato a "guadagnarsi" i soldi per l'hashish ed il nuovo cellulare. quando avevo 19 anni ho fatto le valigie e sono venuto in Belgio a lavorare, grazie agli insegnamenti ricevuti dai miei genitori e da tutte le persone che avevo intorno.
    Chi vuole lavorare il lavoro lo trova, non cerchiamo alibi....

  • #4

    Vero (mercoledì, 02 novembre 2016 07:58)

    Siamo in troppi! Lo volete capire?
    Il sistema non regge più.
    Non ci sono tutti questi posti di lavoro. Ce ne saranno sempre di meno a causa della informatizzazione delle procedure e della industrializzazione della produzione. Lasciate stare chi promette nuove assunzioni. Non è matematicamente possibile e chi amministra e dirige lo sa bene. Solo i fessi ci credono ormai.
    Sono guai grossi.
    Aprite gli occhi.

  • #5

    Ezra (mercoledì, 02 novembre 2016 10:19)

    " ... Siamo in troppi! Lo volete capire? ..."
    ...
    Embè, tu che soluzione proponi? Una bella opera di selezione eugenetica? O, più semplicemente, una sterilizzazione di massa?

  • #6

    Vero (mercoledì, 02 novembre 2016 10:30)

    E' inutile che ti scaldi chiedendo a me quale soluzione propongo. Non c'è soluzione e non ho detto che ce ne vorrebbe una. La tua aggressività esprime esattamente ciò che intendo. Siamo troppi e state perdendo anche la capacità di ragionare per il nervosismo. Controllati...

  • #7

    Ezra (mercoledì, 02 novembre 2016 10:51)

    " Non c'è soluzione e non ho detto che ce ne vorrebbe una."
    ...
    Premesso che sono tranquillo come un bebè dopo la poppata mattutina, se non ci sono soluzioni e, almeno secondo te, neanche "ce ne vorrebbe una", allora di che stiamo discutendo?
    Tanto vale commentare il campionato di calcio ...

  • #8

    Vero (mercoledì, 02 novembre 2016 17:37)

    Augusto, c'è lavoro in Belgio? Come vanno le cose lì? Se vengo, mi aiuteresti a trovare lavoro? Qui ne ho uno ma fa schifo ed è pagato pochissimo. Inoltre non fai mai carriera ed un bel giorno ti manderanno via. Questa è la situazione.