Ilva. Uniti si Vince

Tutti presenti i sindaci del territorio le associazioni ed i rappresentanti sindacali anche di altre aziende. Tutti hanno voluto essere presenti all’incontro che si è tenuto questa mattina presso la Ilva di Patrica.

Il futuro dell’azienda e dei lavoratori è fermo al ministero dello sviluppo economico dove “Giace” da mesi una proposta di acquisto.

La proposta presentata a dicembre del 2014 non si muove, non c’è stata infatti da parte dell’Ilva né un accettazione  né tanto meno il rifiuto.

Eppure sul tavolo sarebbe stata messa la stessa cifra chiesta dall’Ilva per disfarsi del suo stabilimento di Patrica. Dove sta allora l’inghippo? Se lo sono chiesti in molti. Perché L’Ilva che ha già deciso il futuro del sito ciociaro non vende al prezzo da lei stessa proposto, lasciando così la possibilità ai lavoratori di continuare l’attività?

La risposta secondo è presto trovata: a fare la proposta sarebbe stato un fondo finanziario e la società di Taranto vuole conoscere se dietro si nasconda un suo possibile concorrente.

Sta di fatto però che la situazione è bloccata. Per questo sindacati, lavoratori ed i sindaci del territorio vogliono vederci chiaro. Oggi hanno raggiunto un accordo: quello di firmare una mozione e chiedere un incontro presso il ministero per farsi spiegare di persona il perché dell’Impasse e come fare per superarlo.

Il presidente della provincia convocherà per la prossima settimana un tavolo unico per fare in modo che il documento firmato dalle singole amministrazioni diventi un documento unitario da presentare al ministero per chiedere di essere convocati al più presto.

“Questa è una sfida che si vince se siamo tutti uniti – dice Fabio Bernardini fim cisl (foto sopra) – Uniti senza colori politici o diversità di sigle sindacali. L’unità ci potrà permettere di trovare una soluzione alla vertenza e non solo. Riaprire un sito in un territorio dove da anni le aziende chiudono dimostra che a Frosinone si può tornare ad investire”.