Paliano. Il dipendente di un istituto di credito, nell’aprire la banca trova una lettera nella quale un anonimo chiede dei soldi altrimenti farà esplodere una bomba collocata all’interno della scuola “Fratelli Beguinot”.
L’uomo allerta subito i carabinieri che fanno evacuare la scuola. Le operazioni di bonifica però danno esito negativo. Nel frattempo altri militari si appostavano nel centro di Paliano dove l’autore della lettera minatoria aveva chiesto la consegna di 200 mila euro, che dovevano essere lasciati all’interno del confessionale della Chiesa.
All’appuntamento però non si presenta nessuno. Questo quanto accadeva il 10 febbraio scorso. Da allora sono partite le indagini dei carabinieri per risalire al mittente della lettera. E alla fine ci sono riusciti: si tratta di un 35enne di Paliano già censito. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, accogliendo integralmente gli elementi di colpevolezza forniti dai militari operanti, ha emesso un avviso di garanzia nei confronti dell’uomo. Questi dovrà ora rispondere di “tentata estorsione e procurato allarme.
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