Giovane Viaggia sotto il Tir

Era attaccato sotto ad un autotreno, legato con delle cinghie.

 

Il mezzo che viaggiava in autostrada era stato notato da altri automobilisti. Numerose infatti le telefonate al 113 che segnalavano il fatto alla polizia. 

 

La polstrada ha inviato immediatamente una pattuglia che, nonostante l’intenso traffico collegato al controesodo dei vacanzieri, è riuscita a fermare il camion al km 617 altezza di Ferentino. 

 

Alla verifica degli agenti una scena quanto meno singolare un giovane legato al differenziale del tir. Il ragazzo aveva braccia e gambe che pendevano dalle sospensioni ed era in condizioni di salute pessime a causa del caldo, della disidratazione e della posizione mantenuta per ore. Il giovane, fortemente provato, è stato quindi accompagnato presso l’Ospedale di Frosinone ed affidato alle cure dei sanitari. 

 

Gli agenti della Polstrada hanno poi proceduto all’ispezione del mezzo per verificare che non vi fosse la presenza di altre persone. Sono in corso accertamenti sulla nazionalità e sulla provenienza del ragazzo, nonché indagini per stabilire l’eventuale coinvolgimento degli autisti del mezzo.

L'esito degli accertamenti della polizia

Ha 20 anni è un profugo, forse afghano, che è passato attraverso la Turchia e poi la Grecia.

 

Proprio in Grecia infatti avrebbe soggiornato presso un campo profughi e gli è stato rilasciato un documento. 

 

Il camion, sul quale il giovane ha viaggiato, appartiene ad una ditta di trasporti internazionale con sede a Mapkobo (Bulgaria) ed anche gli autisti, rispettivamente di 42 e 32 anni, sono di nazionalità bulgara e privi di qualunque precedente di Polizia. I due autotrasportatori hanno agganciato il semirimorchio, proveniente dalla Turchia, presso il deposito della propria ditta bulgara per poi imbarcarsi nel porto greco di Igoumanitsa, alla volta di Brindisi, da dove dovevano proseguire per Civitavecchia con destinazione finale la Spagna. 

 

L’autoarticolato è stato sottoposto a controlli doganali sia al momento dell’imbarco in Grecia sia allo sbarco presso il porto di Brindisi e tali verifiche non hanno evidenziato anomalie; stando alle dichiarazioni rese alla Polizia Stradale da entrambi i camionisti questi avrebbero effettuato una sosta nella città pugliese proprio nelle immediate vicinanze del porto ed una successiva sosta in un’area di servizio nei pressi di Benevento. Il giovane ha dichiarato di non voler esercitare, per il momento, il diritto di asilo, pertanto gli è stato notificato un ordine ad abbandonare il territorio nazionale entro 7 giorni, termine entro il quale potrà eventualmente rivalutare la propria volontà.

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Commenti: 1
  • #1

    mondo cane! (martedì, 23 agosto 2016 09:54)

    Madonna mia ma come è possibile una cosa del genere?
    Povero ragazzo.