Cassino. Squadra Volante e Polizia Giudiziaria, con l’ausilio di unità cinofile antidroga, ha effettuato controlli in prossimità delle scuole.
L’attività è stata estesa anche in prossimità della Villa Comunale, luogo solitamente frequentato da adolescenti e studenti.
Controllati oltre 700 giovani.
Effettuate anche due perquisizioni domiciliari, nel corso delle quali sono stati sequestrati 60 grammi di hashish, già confezionato in “stecche” pronte per lo spaccio, alcuni semi della stessa sostanza ed un bilancino di precisione. Sono scattate le manette per il detentore che è stato associato nella locale Casa Circondariale. Nel corso dei servizi, gli Agenti hanno anche denunciato in stato di libertà un uomo per guida in stato di ebbrezza.
Scrivi commento
Che vergogna (sabato, 24 settembre 2016 07:57)
Se i genitori vanno allo stadio accompagnati dalle forze di polizia con gli elmetti non ci deve sorprendere se i figli vanno a scuola accompagnati dai cani antidroga.
Ahah (domenica, 25 settembre 2016 10:00)
Quanta droga che gira a Frosinone! Poveri ragazzi.
Te pareva (lunedì, 26 settembre 2016 06:55)
che non si aggregava. Ormai su ogni articolo lascia traccia. Come il cane che segna il territorio.
Ma non c'ha niente da fare dalla mattina alla sera, almeno dicesse cose sensate.
Ahah (lunedì, 26 settembre 2016 09:07)
Buongiorno anche a Lei, Signor "Te pareva" !
In realtà il mio è solo un pallido tentativo di spronare gli utenti come Lei, a dire cose molto più "sensate" delle mie. Quanto mi piacerebbe poter leggere il suo parere sulle argomentazioni citate nel titolo.
Glielo chiederei in ginocchio.
io (lunedì, 26 settembre 2016 09:39)
Per commeno 3. Comunque un pò di sana ironia non guasta mai soprattutto se è intelligente e al tempo stesso riesce a farci meditare sui problemi che ci affliggono.
Ahah (lunedì, 26 settembre 2016 10:13)
Grazie di cuore "io". Finché ci sarà una sola persona capace di captare segnali positivi, utilizzando questo ormai quasi defunto privilegio che è l'umorismo (ormai per pochi), continuerò a scrivere e commentare su questo sito. La speranza è evidentemente come per fortuna qualcuno riesce a recepire, quella di accrescerci, maturare i propri pensieri tentando di riflettere in maniera autonoma sulle problematiche, e non come spesso il sistema rude e gerarchico ci impone. In fin dei conti siamo esseri umani dotati di un cervello. Non dovrebbero farci "bere" tutto mettendoci a tacere, censurando chi vuole "aprirsi" e ribellarsi all'idiozia di massa che da qualche tempo pignora anche i più nobili sentimenti. Se questo viene fatto utilizzando una porzione di ironia, spesso non tollerata da chi non vuole o non riesce a recepirla, non dovrebbe però giustificare conseguenze quali insulti, minacce, minimizzazioni varie ed ogni forma di manifestazione atta a mettere a tacere chi "va contro corrente."
Questo è un forum. Qui si dovrebbe parlare nel dettaglio dell'argomento del titolo. Magari evitando di commettere una marea di errori di ortografia, di lessico, di grammatica, che ahimè, succede a tutti ed io sono il primo. Poi ci sono ricorrenti insulti e parolacce gratuite da parte di alcuni utenti. So con certezza che i lettori non sono solo di Frosinone. Rileggendo i vecchi messaggi in alcuni post, ho notato che alcune persone sono intervenute tutte le volte non per discutere del tema, ma per "abbattermi". Per mettermi in ridicolo. Così anche per altre persone che avevano semplicemente espresso il loro pensiero. Allora, se l'intento è di migliorarsi ben venga qualsiasi critica. Ma se è solo quello di sfogarsi, insultare, dire quelle mezze frasi "alla ciociara" che non dicono niente, ma chi le scrive probabilmente non se ne rende conto, qualcuno non può pensare di lanciare il sasso e poi non sentirsi essere chiamato in causa con la domanda: perché me lo hai lanciato? E poi sparisce pentito...
io (martedì, 27 settembre 2016 09:30)
In due parole avevo intenzione di dire più o meno le stesse cose. Purtroppo sono abituato ad esprimere i miei concetti con poche parole, ma mi rendo conto che facendo così non si da la giusta enfasi al discorso che diventa inevitabilmente scarno. Saluti