Vdc, ancora uno spiraglio

Accordo fatto tra amministrazione provinciale di Frosinone e sindacati per ottenere la dichiarazione di stato di crisi nella zona nord della provincia, in particolare l’area industriale della Videocon di Anagni.
Si tratta dell’unica strada per cercare di accaparrarsi i finanziamenti europei finalizzati alla riconversione delle stabilimento e quindi alla ricollocazione dei circa 1300 operai.
In mancanza di questo passaggio al 31 dicembre finisce la cassa integrazione e tutti se ne andranno a casa.
Ci siamo nei tempi? “Ci dovremmo essere afferma Paolo Sabatini del sindacato Usb - Abbiamo perso alcuni mesi perché l’unità di crisi era stata fatta presso la regione; poi il caso Fiorito ha fatto saltare il consiglio regionale ma ha anche distrutto le speranze dei 1300 lavoratori della Vdc. Ora però la richiesta può essere fatta dalla provincia.
Mancherebbe ancora l’acquirente ma, senza il debito di cento milioni di euro che non grava più sulle casse dell’azienda e con tutta una
serie di agevolazioni fiscali La Videocon torna ad essere uno stabilimento appetibile”.

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