“Siamo studenti, non pinguini.”

Il governo taglia i fondi e le Province minacciano di «chiudere» i riscaldamenti nelle scuole.

La provocazione non piace al sindacato degli studenti di Frosinone che non si diverte affatto ad ironizzare su questo argomento. Per il sindacato studentesco infatti si tratta solo di un“ennesimo braccio di ferro, infantile, tra le istituzioni – cosi come dichiara Matteo Oi, segretario provinciale che aggiunge- le Province, nonostante le ragioni della protesta siano condivisibili, non possono e non devono sottrarsi ai loro doveri, come provvedere alla fornitura del riscaldamento, previsti dalla legge e non possono arrogarsi il diritto di modificare il calendario scolastico di competenza regionale”.
Qualora si optasse veramente per questa scelta-conclude Matteo Oi “Noi Studenti non rimarremo in classe con guanti e sciarpa, bensì ci mobiliteremo perché non è presente sulla nostra agenda l’intenzione di involverci in pinguini”.

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