Odio razziale, Lerner e Costanzo, “delinquenti italiani

Erano tutti accumunati da una vocazione ideologica di estrema destra nazionalsocialista. Inneggiavano alla superiorità della razza bianca, odio razziale ed incitamento a commettere atti di discriminazione e di violenza per motivi razziali ed etnici.

Queste, nel dettaglio, le motivazioni che hanno portato all’arresto di un 30 enne di Ceccano, Diego Masi.

Questi era il moderatore del forum su di un sito di estrema destra, ma è solo uno dei quattro arrestati nell’ambito di una inchiesta che ha riguardato anche altre 17 persone denunciate a piede libero.

Indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.

Le perquisizioni eseguite a carico degli indagati hanno portato al sequestro di quantità di materiale informatico, pubblicazioni, manifesti e volantini cartacei ed altri oggetti inneggianti al razzismo, armi e strumenti atti ad offendere.

Su disposizione della competente Autorità giudiziaria, si sta procedendo all'oscuramento del sito web.

La rete antisemita era molto attiva: avevano schedato una serie di personalità in quella che avevano chiamato "lista di delinquenti italiani", accusati di aiutare immigrati.

Tra i nomi anche il presidente della Camera Fini, il ministro Riccardi, il presidente della Comunità ebraica di Roma Pacifici. Ma anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, i giornalisti Gad Lerner e Maurizio Costanzo, il pm di Torino Laura Longo, i giudici del Tribunale del Riesame di Palermo Antonella Consiglio, Giuseppina Di Maida e Filippo Serio e il sindaco di Padova Flavio Zanonato.

Scrivi commento

Commenti: 0