Multiservizi, l'ultimo treno rischia di passare a vuoto

Niente da fare. Nonostante l'occupazione del consiglio comunale di Frosinone, nonostante i lavoratori della Multiservizi abbiano "concesso" al sindaco di approvare il bilancio dell'ente sgombrando l'aula occupata, la soluzione per loro sembra ancora lontana. Il sindaco Ottaviani si fa scudo dei pareri negativi sia dei dirigenti che del legale dell'ente e ha dato appuntamento a giovedì prossimo quando ci sarà un nuovo incontro presso la Corte dei Conti, ma ormai la sfiducia regna sovrana. Nessuno crede che questa nuova, ennesima dilazione porti a qualcosa di positivo. Ottaviani ha anche parlato di soluzioni alternative per far si che i 150 lavoratori e le rispettive famiglie continuino ad avere una speranza, ma è proprio la speranza che comincia a disintegrarsi: a fine novembre scade infatti il contratto con il comune e, se non dovesse intervenire una nuova proroga (improbabile) a dicembre andranno tutti a casa. L'aula del consiglio comunale era gremita di facce disilluse, addiruttura c'era chi, tra i consiglieri comunali pensava di andare avanti con l'ordine del giorno del consiglio comunale senza neppure una spiegazione alle decine di lavoratori presenti. E' stato necessario l'intervento del sindacalista Paolo Iafrate per ottenere un minimo di considerazione. Intervento improprio, ma che ha sortito l'effetto di dare qualche risposta. Non era però quella offerta dal sindaco che riusciva ad illuminare una strada sempre più buia. Le considerazioni di Paolo Iafrate le trovate nell'intervista che segue.

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Commenti: 1
  • #1

    rossana (martedì, 20 novembre 2012 00:22)

    I grandi uomini si distinguono dalle grandi imprese!!! Il Sig. Sindaco e' uno qualsiasi . La folla di gente disperata lo infastidisce e lo irrita!!! E' un uomo molto freddo !!