Insegnante minacciata

"Intorno a tua figlia si farà buio". Questa l'agghiacciante minaccia rivolta ad un'insegnante di Frosinone che sotto shock si è recata in questura per formalizzare la denuncia. I fatti sono accaduti nella serata di lunedì alle 17.30 in via Ferrarelli a Frosinone. F.D. era uscita di casa per andare a prendere la propria auto, quando ha sorpreso un individuo ad armeggiare con un coltellino contro la fiancata della utilitaria. La donna ha urlato cercando di far desistere il vandalo che si è girato verso di lei mostrando il coltellino. Volto scoperto e apparentemente di giovane età, il ragazzo ha ostentato sicurezza inducendo l'insegnante a farsi spazio con lo sportello per salire in auto. Il giovane nel fuggire ha pronunciato quelle parole riferite alla figlia dell'insegnante, una studentessa di 21 anni. Minacce gravi che hanno spaventato non poco la donna vittima una ventina di giorni fa di un altro inquietante episodio. F.D. ha trovato un foglio sul vetro della sua auto. Il messaggio impresso nero su bianco era una svastica e la scritta "fottuta lesbica". "In questa città non mi sento più sicura - afferma la vittima -finchè gli insulti e gli atti vandalici riguardano me pazienza, ma temo per mia figlia. Quelle minacce non mi fanno vivere tranquilla, credo si tratti di qualcuno che mi conosce bene". L'insegnante, militante di Rifondazione Comunista e membro dei Cobas, è impegnata da anni in battaglie sindacali. In questo momento oltre a capire le ragioni della protesta scolastica, sostiene gli operai della Multiservizi. Nonostante abbia visto il ragazzo in faccia non ricorda molto del suo viso. Ha visto che fuggiva a bordo di un'auto guidata da un complice. Ora spetta agli agenti della questura indagare e svelare chi si nasconde dietro questo vile atto. Capire se ci sia o meno un collegamento tra i due episodi. La redazione di FrosinoneWeb esprime solidarietà e vicinanza all'insegnante.

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Commenti: 7
  • #1

    rocco lancia (martedì, 20 novembre 2012 18:44)

    PIENA SOLIDARIETà CON LA COMPAGNA FAUSTA!

  • #2

    orlando (martedì, 20 novembre 2012 19:13)

    Piena solidarietà e sostegno totale a Fausta. Persona straordinaria, intellettualmente raffinata, animatrice di iniziative utili a tutte le persone che vogliono un mondo migliore. Ci sono in giro persone cattive e stupide, vanno individuate, messe nelle condizioni di non nuocere. Bisogna restituire tranquillità e sicurezza a questa grande mamma. Un abbraccio . Orlando Cervoni

  • #3

    Anita (martedì, 20 novembre 2012 23:38)

    Episodi veramente inquietanti, solidarietà completa con l'insegnante, con la Donna. Si è disposti ad affrontare tutto tranne che le situazioni che coinvolgono i nostri cari. Sicuramente è qualcuno che la conosce bene, conosce la sua sensibilità; si ha a che fare con persone di stampo prettamente nazi-fascista e si capisce bene, oltre che dalla svastica, dal fatto che usano la parola "lesbica" come fosse un'offesa. La frase poi con cui è stata minacciata coinvolgendo sua figlia, è detta con l'intento di "colpire duramente". Gli impegni sindacali e politici influenzano senz'altro atteggiamenti negativi in persone che non accettano i nuovi ruoli che la Donna si sta conquistando. Certi argomenti sono così coinvolgenti che non si smetterebbe mai di commentare.

  • #4

    gianfranco (mercoledì, 21 novembre 2012 10:05)

    solidarieta' a fausta, donna con pensieri stupendi.......spero che quei balordi vengano presi....

  • #5

    giorgio (mercoledì, 21 novembre 2012 10:14)

    l'aggressivita',l'arroganza e la prepotenza sono tutti segni di debolezza,in troppi pensano cosi',di essere vincenti....e sono,invece,dei perdenti.alla lunga infatti,perdono sempre.eppure sono convinti di essere forti perche' usano l'inganno,la sopraffazione,il cinismo o perche' si impongono con la furbizia,il sotterfugio,l'ignoranza.ma la persona davvero forte la riconosci perche' è gentile,leale,corretta e paziente,sa ascoltare e agisce di conseguenza.

  • #6

    Simona Grossi (mercoledì, 21 novembre 2012 11:02)

    Mi fa ribrezzo ascoltare e leggere certi episodi, chi ci governa dovrebbe interrogarsi su ciò che accade nella città, è una vergogna dover aver paura di uscire da sola di casa, bisogna prendere atto che "Frosinone è CAMBIATA". Grazie sindaco, i cittadini (non io) hanno cambiato e Frosinone è cambiata con loro...... io sto con te F.D.

  • #7

    MARCO ORLANDI (mercoledì, 21 novembre 2012 21:43)

    SOLIDALE CON LA FAUSTA,MA NON CAPISCO SINCERAMENTE TUTTO QUESTO ODIO NEI CONFRONTI DI CHI NEMMENO SI CONOSCE !