I cacciatori in difesa dell'orso

Accordo tra Regione Lazio ed i cacciatori di ATC FR1 in difesa dell'orso Marsicano. La firma avverrà a breve ed è patrocinata dal PATOM (Piano d'Azione nazionale per la Tutela dell'Orso Marsicano). L'intesa, promossa dal Ministero dell'Ambiente, sarà sottoscritta anche dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Frosinone e da tutti i parchi presenti nelle aree frequentate dall'orso. Prima dello svolgimento delle battute di caccia al cinghiale, personale del Parco e cacciatori effettueranno dei sopralluoghi congiunti nelle aree di caccia alla ricerca di eventuali segni di presenza dell'orso. Ciò al fine di salvaguardare e tutelare l'animale. Secondo il dott. Luigi Russo, responsabile regionale per il PATOM. «Infatti, soltanto con una gestione compatibile di queste aree e, soprattutto, delle aree di connessione fra le aree protette si potrà garantire la sopravvivenza dell'orso marsicano. Non dimentichiamo che quello che oggi è considerato “areale periferico” (aree ove l'orso è presente con continuità ma a bassissime densità) è la chiave di volta dell'espansione geografica della popolazione, e questa è una delle condizioni necessarie per ridurne il rischio di estinzione. Con il Presidente dell'ATC FR1 Vivoli siamo convinti che questo rappresenti il primo passo di una collaborazione che potrà portare importanti benefici alla conservazione e alla valorizzazione della biodiversità dei territori montani e potrà mostrare il ruolo centrale che i cacciatori possono svolgere a tal riguardo».

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