Lavoro, Vdc convocazione al ministero

La situazione del lavoro e delle attività produttive della provincia di Frosinone si aggrava giorno dopo giorno. La vicenda della Videocon, con oltre 1100 famiglie sul baratro, la recente a pericolosissima vicenda Ilva che compromette l’industria pesante in Italia con ripercussioni in Ciociaria, con altri lavoratori a grave rischio di perdere il loro posto di lavoro.

Ci sono poi le vicende della “Sistema Compositi” di Paliano e della “Lavhotel” di Anagni dove si lotta per cercare di salvare siti industriali e preziosissime professionalità, mentre i termini di cassa integrazione sono in scadenza e la corsa è contro il tempo per prendere al volo delle proposte di investitori esteri.

Venerdì prossimo ci sarà la riunione del tavolo di crisi anche per la vicenda della “Reno De Maedici” di Villa Santa Lucia.

Il presidente della provincia Antonello Iannarilli lancia strali in direzione del governo centrale: “È assurdo e anche incomprensibile come un territorio del genere possa essere lasciato solo e dal Governo non arrivino segnali di attenzione nonostante le reiterate richieste, le manifestazioni e gli interventi che si sono susseguiti in questi anni e specialmente negli ultimi mesi”.

Oggi si riunisce il Comitato per lo Sviluppo della Provincia di Frosinone per varare un importantissimo atto come è la richiesta dello stato di crisi complessa alla quale anche i sindaci dei 91 comuni della Provincia dovranno apporre la loro firma. Intanto ieri è giunta la notizia della convocazione al ministero di una delegazione di operai e sindacati della Videocon. La convocazione è arrivata proprio nel corso dell’assemblea che gli operai hanno tenuto presso l’amministrazione provinciale di Frosinone.

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