Basta ai tagli sulla cultura, parte l'occupazione delle scuole

Basta ai tagli del governo sulla cultura, sulle scuole e sul futuro. Questo lo slogan degli studenti della provincia di Frosinone molti dei quali hanno iniziato oggi le occupazioni o le autogestioni dei propri istituti. Tra questi il liceo Scientifico “Francesco Severi” di Frosinone. Qui è iniziata oggi l’occupazione bianca della scuola ossia: L’occupazione solo delle aula dove si svolgono le lezioni, libere la presidenza e la segreterie che quindi possono continuare a funzionare regolarmente. Gli studenti presidiano la scuola anche durante le ore notturne. Due le aule attrezzate per dormire con i sacchi a pelo e le stufette. Di giorno invece ci sono i corsi tenuti dagli stessi studenti a volte coadiuvati dai professori. Corsi di teatro, di musica, cinema, educazione stradale, ma anche di educazione sessuale ed educazione politica. La notte si dorme, la mattina ci si sveglia presto per organizzare i corsi. Al “Severi” di Frosinone erano 11 anni che la scuola non veniva occupata. Ci sono voluti un crisi economica e le sforbiciate di un governo tecnico per risvegliare gli animi sopiti degli studenti.

Come sono organizzati i corsi all'interno dell'occupazione

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