Frosinone, scuole al freddo

Foto (www.frosinoneweb.net) Istituto Maiuri Frosinone
Foto (www.frosinoneweb.net) Istituto Maiuri Frosinone

Scuole elementari senza riscaldamento. È quanto accade alla Maiuri di Frosinone, in via Tevere. I 380 bambini che frequentano l’istituto ieri mattina hanno trovato le aule gelide a causa dell’impianto di riscaldamento che non è partito. I tecnici sono arrivati alle 9.00 ed hanno rimesso in funzione i termosifoni alle 12.30, normale quindi che molti genitori si sono visti costretti a riportare a casa i loro figli. Situazione analoga nella sede distaccata di via Arno. Qui i bambini (dai 3 ai 5 anni) sono 350 e, a causa del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento sono costretti a fare i turni a scuola. Si perché inspiegabilmente non si riesce a far riscaldare tutto l’istituto. Di conseguenza a turno 50 bambini restano a casa. Una situazione veramente grave anche in considerazione dell’età dei bambini stessi. Tornando invece alla sede centrale della Maiuri troviamo un altro scaldalo: la palestra che è stata dichiarata inagibile dal febbraio 2011 ossia dalla nevicata. In questo caso numerose sono state le lettere di richiesta di intervento al comune per risistemare i locali. Tuttavia i tecnici del comune hanno effettuato un intervento dal quale sarebbe emerso che i danni della struttura sono importanti e riportare a norma quella parte della scuola comporterebbe un costo eccessivo. Così la palestra resta inagibile. La parte preoccupante è che all’interno vi è sistemato anche l’archivio della scuola stessa, ossia la memoria storica, tutti i documenti, che non sono consultabili. Essendo inagibile infatti non vi si potrebbe entrare. 

 

Il comune di Frosinone ci scrive e spiega...

In questi giorni gli impianti di riscaldamento della scuola dell’infanzia “Vittorio Miele”, della materna annessa alla “Maiuri” e della scuola dell’infanzia di via Arno hanno subito dei guasti che ne hanno pregiudicato il funzionamento.

Nei casi della “Vittorio Miele” e del “Maiuri” una diversa pressione del gas, incompatibile con il regime degli impianti, ha creato delle disfunzioni per le quali il Comune è intervenuto immediatamente, tramite una ditta specializzata, per risolvere l’inconveniente, tant’è che poi hanno ripreso a funzionare. Sempre al “Maiuri” si è manifestata, poi, una perdita d’acqua per la quale nella giornata di domani, martedì 11 dicembre 2012, dovrebbe essere concluso il lavoro. Per quanto attiene alla materna di via Arno, invece, si è verificata una importante e considerevole rottura parziale dell’impianto per cui, all’esito del sopralluogo della struttura tecnica, si è deciso un intervento che comporta un ripristino del normale funzionamento dello stesso entro 15 giorni, considerato appunto il tenore del guasto. Nel frattempo il Comune sta provvedendo a reperire dei termoconvettori, alimentati con un gruppo elettrogeno esterno, per garantire il riscaldamento degli ambienti frequentati dai bambini, dal personale docente e dal personale ausiliario.

“L’amministrazione - ha detto l’assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri – non si è sottratta alla proprie responsabilità e si è mossa immediatamente per risolvere questi disagi. I tecnici e gli uffici non si stanno risparmiando e stanno lavorando alacremente per ripristinare le situazioni di normalità. L’attenzione e l’impegno dell’amministrazione verso le strutture scolastiche è massima, anche se a volte ci troviamo di fronte a situazioni complicate soprattutto per la vetustà e la fatiscenza di impianti e strutture”.

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Commenti: 1
  • #1

    Luciano Bracaglia (lunedì, 10 dicembre 2012 16:05)

    Ho parlato di nuovo con Fabio Tagliaferri, il quale ha dato disposizione all'area tecnica di riferimento, di procurare un gruppo elettrogeno ed alcuni termoconvettori, in quanto il problema persisterà per un paio di settimane a causa di guasti da riparare, sia all'asilo che alla Maiuri (elementari, ove l'Italcogim deve sistemare la pressione sulla nuova caldaia ... Voleva affittare tutto, ma gli ho consigliato di acquistarli, i termoconvettori, (è un investimento per sempre e non a fondo perduto...), mente per il gruppo ho consigliato di chiederlo alla Protezione Civile anziché acquistarlo... Sicuramente farà così.