Frosinone. Come la caritas diocesana ha salvato decine di ragazzi africani

Decine di ragazzi africani strappati, grazie alla caritas diocesana di Frosinone, dalle grinfie della guerra fratricida in Rwanda.

Esempi di azioni positive messe in atto da chi crede che i gesti di umanità possano salvare una parte di mondo che soffre. Quesi ragazzi adesso sono qui in ciociaria e raccontano le loro storie. In quelle zone lontane da noi ogni giorno missionari, affiancati da laici, rischiano la vita per salvare quella di persone povere e sotto attacco. Da Frosinone la diocesi partecipa attivamente al gemellaggio. Questo lo spirito del viaggio che il  Vescovo, Mons. Ambrogio Spreafico, ha compiuto in Rwanda dal 13 al 20 novembre scorso: l’occasione della visita è stato il 10° anniversario dell’inizio del gemellaggio della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino con quella di Nyundo. Oggi in un convegno presso l'istituto Itg di via Piave si è parlato dei risultati di questa missione alla presenza dei ragazzi salvati che hanno raccontato la loro storia. 


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