Sanità. Sora salva ostetricia, Alatri no. Anagni si avvia alla chiusura

Sanità, Sora salva l’ostetricia, Alatri no.

Dopo la riunione fiume sulla sanità ciociara, finita ieri in tarda notte la decisione è quella che avevamo preannunciato in queste pagine: il commissario Bondi ha dato il via libera per la permanenza del reparto di ostetricia a Sora.

Stessa cosa però non è avvenuta per quello di Alatri che quindi dovrà essere chiuso.

Peggio ancora per l’ospedale di Anagni che si avvia anche questo verso la chiusura.

La decisione non è definitiva perché il piano ora dovrà passare al vaglio delle parti sociali e del ministero ma certo non si discosterà molto da qui.

Non sono servite quindi le proteste ed i cortei ad Anagni come presumibilmente non servono quelle che sono in corso ad Alatri dove i sanitari hanno steso i loro camici a mo’ di biancheria da asciugare al sole. Alatri non salverà la sua ostetricia. Perderà 49 posti letto. In cambio però ne riceverà 39 per la lungodegenza e la riabilitazione. Giovedì il presidente dell’amministrazione provinciale ha convocato un consiglio straordinario ed urgente proprio per discutere dei tagli alla sanità ciociara. Sabato i dipendenti dell’ospedale di Alatri saranno di nuovo in piazza.

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