Far West a Picinisco

In due rubano un ingente quantitativo di rame all’interno di una fabbrica dismessa. Al momento di andar via però sono intercettati da una pattuglia dei carabinieri che stava eseguendo un posto di blocco. Il ladro alla guida non si è fermato all’alt accelerando e tentando di investire uno dei militari ferendolo ad una gamba. A questo punto l’altro carabiniere ha sparato un colpo di pistola contro il cofano della vettura. Neanche questo ha fatto desistere i due che anzi hanno proseguito la corsa prima investendo con lo specchietto il Comandante della Polizia Locale di Picinisco e successivamente speronando, con il parafango anteriore e con la fiancata, l’auto dei carabinieri. A questo punto i militari hanno esploso altri due colpi di pistola uno dei quali ha colpito un pneumatico della Ford Focus guidata dai ladri. Malgrado ciò, i due sono riusciti ad allontanarsi lungo la SP 112. Dopo circa due chilometri, all’altezza di via Ferriera del comune di Atina, il malvivente alla guida vistosi braccato dai militari operanti ha abbandonato il veicolo dileguandosi a piedi nelle campagne circostanti. L’altro malfattore, che occupava il sedile passeggero anteriore, rimasto ferito da due colpi di pistola, è stato bloccato all’interno dell’abitacolo ed immediatamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Cassino, dove veniva ricoverato con prognosi di 20 giorni. Tutta la refurtiva, consistente in gomitoli di rame del valore di circa 4mila euro è stata recuperata e restituita all’avente diritto In arresto per “furto aggravato in concorso e resistenza a P.U.”, il 36enne cittadino rumeno.

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