Frosinone. Il 2012 è finito con l'aumento di furti e rapine.

Furti e rapine in aumento. L'aumento dei reati come furti, scippi e rapine a Frosinone è un dato di fatto dal quale parte l'analisi di fine anno stilata dalla Questura. IL questore Giuseppe De Matteis lo definisce un aumento "fisiologico" dovuto alle festività e al fatto che circola un maggior numero di persone nei centri commerciali e lungo le strade della città. Tra queste persone si insinuano anche ricettatori, spacciatori e ladri. Motivo per il quale le forze dell'ordine hanno intensificato l'attività di sorveglianza lungo i punti ritenuti più sensibili.

La provincia di Frosinone resta la più sicura. Secondo fonti della polizia di Stato tuttavia la provincia di Frosinone si conferma per il 2012, la più sicura del Lazio. La provincia ciociara è annoverata tra le venti più sicure sul territorio nazionale. Proprio nel corso dell'anno appena passato i vertici della questura ci tengono a far notare che ad aumentare è stato anche il numero degli arresti. La percentuale parla del 16% in più, con 192 persone assicurate alla giustizia. Un numero che è cresciuto rispetto al 2011. Arresti che hanno riguardato in particolar modo spacciatori con un sequestro di droga che conta 232 kili tra eroina, cocaina, e cannaboidi. Un bilancio che ha fatto salire in classifica la questura di Frosinone per numero di arresti e sequestri di droga.

I cittadini non si sentono sicuri. Eppure negli ultimi tempi la polizia di stato e le altre forze dll'ordine sono state chiamate in causa perchè la percezione della sicurezza tra i cittadini era sensibilmente calata. Dall'incontro al vertice che si è tenuto in Prefettura lo scorso 14 dicembre è emerso proprio questo. Motivo per il quale sono state intensificate le attività di indagine, controllo e vigilanza sul territorio proprio per prevenire furti e rapine in particolare. Durante le festività natalizie infatti sul territorio hanno lavorato alacremente sia il personale delle Volanti, della Mobile, della Polizia Stradale, della Polizia Postale e della Polizia Ferroviaria, nonché di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lazio. Addirittura è stato chiesto il supporto dei mezzi della capitale.

Uno sguardo ai numeri. Uno sforzo congiunto che ha portato ad identificare 3494 persone, controllare 2471 veicoli, effettuare 134 posti di controllo, 186 le contravvenzioni al codice della strada elevate, 28 i denunciati, 5 gli arrestati ed 8 le persone esplulse dal terrritorio nazionale, 3 le proposte per l’applicazione della misura del foglio di via obbligatorio. Sono stati 5 i pluripregiudicati individuati. Tutti avevano precedenti per furti e rapine, due di questi, di nazionalità rumena, sono stati denunciati per detenzione di arnesi atti allo scasso, mentre a tre partenopei, incappati nei controlli antirapina, è stata proposta la misura del foglio di via obbilgatorio. Mercoledi invece tre giovani di nazionalità maricchina, due dei quali minorenni, sono stati bloccati dagli agenti delle Volanti e della Polfer dopo aver tentato uno scippo ad un’anziana signora nel sottopasso della stazione ferroviaria. Un bilancio insomma che vuole trasmettere l'impegno delle forze dell'ordine nel vigilare su di un territoiro vasto e caratterizzato dalla presenza dell'autostrada e della superstrada che facilitano il via vai di delinquenti.

 

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