Ferentino. 13enne sfonda con l'auto la vetrina di una farmacia

13enne sfonda con l’auto la vetrina della farmacia. È quanto accaduto nel tardo pomeriggio a Ferentino.

Una 60enne, con la sua Toyota Yaris ha parcheggiato l’auto proprio all’ingresso della farmacia Arrabito in via Casilina sud.

L’anziana è scesa dalla sua automobile ed è entrata nella farmacia lasciando in macchina il nipote 13enne.

Questi in attesa che la nonna prendesse le medicine ha pensato bene di mettersi alla guida, forse per fare manovra e far trovare l’auto già in posizione di ripartenza.

Il giovane però ha messo in moto con la marcia inserita e prima che si rendesse conto è finito all’interno della farmacia sfondando tutte le vetrine.

In quel momento tra dipendenti, titolari e clienti c’erano una decina di persone che, solo per caso non si trovavano vicino agli scaffali d’ingresso altrimenti sarebbero stati travolti dall’auto. Tantissima però la paura per il rumore dei vetri infranti, o degli scaffali che cadevano, prima ancora di vedere l’auto e rendersi conto di cosa stava succedendo. Vissuti dei veri e propri momenti di panico, una cliente ha cominciato a gridare. Per fortuna nessuno si è fatto niente, neppure il 13enne che è uscito dall’auto tremante ma senza un graffio.  Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, carabinieri e la polizia municipale, oltre a decine di curiosi. Un super lavoro per i vigili che hanno dovuto asportare tutto il montante della vetrina per estrarre l’auto dall’interno della farmacia.

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Commenti: 3
  • #1

    ALE (lunedì, 07 gennaio 2013 10:31)

    MI RIVOLGO AL GIORNALISTA CHE HA SCRITTO L'ARTICOLO ,TUTTE CAVOLATE SE PRIMA DI SCRIVERE SI INFORMASSERO MEGLIO.E' FACILE ADDOSSARE LA COLPA AD UN RAGAZZINO SENZA SAPERE CHE LE COSE SONO ANDATE IN TUTT'ALTRO MODO ,MA NON MI INTERESSA PENSATELA COME VOLETE ,TANTO SIETE CAPACI DI ACCUSARE SOLO PERSONE CHE SI TROVAVANO NEL POSTO SBAGLIATO AL MOMENTO SBAGLIATO

  • #2

    Frosinone Web (lunedì, 07 gennaio 2013 12:11)

    E... a parte la critica?
    Ci fa piacere ricevere critiche sugli articoli pubblicati perchè ci da modo di dare un'informazione ancora più corretta. Lei dice che abbiamo scritto cavolate ma non dice come invece (secondo lei) sarebbero andate le cose. Peccato, ha perso un'occasione per aiutarci ad essere più precisi. Se poi non le interessa quel che pensiamo allora che ci scrive a fare? Solo per accusarci di scrivere cavolate? E saremmo noi che accusiamo qualcuno? Per quanto riguarda l'accusare persone che "si trovavano nel posto sbagliato" mi sembra una generalizzazione quanto meno inopportuna. Si riferisce a qualche altro caso in cui abbiamo accusato qualcuno ingiustamente? Per quel che ci riguarda abbiamo semplicemente scritto quello che ci è stato riferito da testimoni oculari. Ma ripeto: siamo pronti a correggere il pezzo o anche a pubblicare una smentita nel caso ci fossimo sbagliati. Spero inoltre che la stessa lettera lei l'abbia rivolta ai quotidiani che hanno riportato la notizia: uno ha scritto che l'auto si sarebbe sfrenata (E questa si che è una notizia distorta perchè l'ingresso della farmacia è leggermente in salita) un altro ha scritto "il ragazzino potrebbe aver urtato con una gamba il cambio" (!?!?) e "ingrana la retromarcia e distrugge la farmacia" (si vede chiaramente dalle immagini che l'auto è entrata a marcia avanti!). Insomma c'è chi scrive "cavolate" ben peggiori. Che le nostre siano cavolate invece è tutto da dimostrare. Ed anche lei in questo senso non è stato di grande aiuto...

  • #3

    ale (martedì, 08 gennaio 2013 11:42)

    Mi scusi forse io ho voluto scrivere quello che pensavo ,essendo mio figlio il bambino che era in quella macchina ,ed essendo anchio presente in quel momento,non mi risulta ci fossero testimoni oculari come lei scrive perche' in quel momento in farmacia oltre a noi erano presenti si e no altre due clienti e nel piazzale non c'era gente perche' sono arrivati tutti dopo il fatto solo per curiosare come se fosse uno spettacolo .comunque non mi interessa potete scrivere quello che volete ,io ringrazio solo che mio figlio olre al grande spavento e qualche contusione ne e' uscito indenne ,questo e' l'importante .daltronde ognuno ha la sua opinione e ognuno e' libero di pensarla come vuole.Non chiedo che l'articolo sia riscritto voglio solo che questa brutta storia finisca il piu' presto possibile e che la gente non accusi mio figlio ,perche' e' solo un bambino ed ed essendo un paese dove la gente non ha di che parlare ,venga preso in giro dai suoi coetani come uno zimbello .SOLO QUESTO CHIEDO GRAZIE