Assemblea Videocon questa mattina presso l’amministrazione principale di Frosinone. tensione e rabbia degli operai che si sentono stretti tra due fuochi. Da una parte la scadenza del 14 febbraio: entro tale data devono iscriversi alle liste di mobilità altrimenti perderebbero anche quei pochi soldi che gli consentono di sopravvivere. Dall’altra parte una proroga della cassa integrazione che ancora non arriva: se si iscrivono prima alle liste di mobilità risultano licenziati a tutti gli effetti e quindi non possono usufruire della proroga.
Una situazione davvero Paradossale come ci dice Silvio Campoli della Cgil (vedi intervista).
Intanto dal Ministero, nonostante l’incontro positivo che c’è stato proprio con la delegazione dei sindacati e delle istituzioni ciociare, non arriva la notizia della proroga.
Esasperati (vedi intervista) molti operai hanno proposto di occupare la sala di rappresentanza dell’amministrazione provinciale.
Intorno alle 12.30 però l’assessore provinciale Francesco Trina ha telefonato al prefetto di Frosinone il quale, dopo essersi messo in contatto col ministero, avrebbe annunciato che ci sarà un incontro a fine settimana prossima nel quale verrà firmata la proroga di cassa integrazione tanto agognata. Questo ha fatto si che gli animi, almeno per ora, si rasserenassero ed i lavoratori hanno lasciato al provincia e sono tornati alle loro abitazioni. Staremo a vedere se le promesse verranno mantenute. Certo è che nella vertenza Videocon molti sono stati gli errori fatti: forse qualcuno degli imprenditori interessati poteva essere accolto meglio e forse invece di aspettare chi rilevasse tutti i 1300 operai si sarebbe potuto procedere ad uno spacchettamento dell’azienda (vedi intervista a Mariano Ranieri Cisl). Noi di FrosinoneWeb siamo dalla parte dei lavoratori e continueremo a seguire la vicenda Vdc da vicino.
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