Rubato il quadro di san Michele Arcangelo presso la chiesa Santa Maria Assunta di Torre Cajetani.
La scoperta è stata fatta ieri sera durante la messa officiata da Don Pierino Giacomi.
A funzione iniziata alcune donne si sono accorte che sulla parte sinistra dell’altare, dove la tela era affissa, c’era solo un riquadro bianco.
A quel punto hanno avvertito il sacerdote che ha chiamato i carabinieri per denunciare il furto.
Questi, dopo un rapido sopralluogo, hanno iniziato le indagini. La tela rubata è un’opera realizzata dal pittore Filippo Baldi nel 1870.
Baldi è lo stesso artista che ha realizzato l’affresco all’interno della certosa di Trisulti mentre per la chiesa di Santa Maria Maggiore ad Alatri, nel 1869 ha dipinto una tela che raffigura san Francesco di Paola e il beato Andrea Conti.
Insomma un quadro di valore anche quello trafugato presso la chiesa di santa Maria Assunta a Torre Cajetani che quindi fa pensare ad un furto su commissione.
La chiesa che fino a ieri era quasi sempre aperta, a disposizione dei fedeli, ora è chiusa a chiave. All’interno c’è infatti anche il quadro del SS Salvatore acquistato il secolo scorso e realizzato dal noto pittore Antonio Mancini anch’egli, come Baldi, della scuola napoletana.
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Luca Sperati (domenica, 27 gennaio 2013 15:02)
L'immagine nel post non riguarda il quadro rubato vero?
Marianna Giorgi (domenica, 27 gennaio 2013 15:24)
No, l'immagine si riferisce al dipinto di Guido Reni "San Michele Arcangelo", 1635, Roma, Chiesa dei Cappuccini.
Frosinone Web (domenica, 27 gennaio 2013 15:36)
Bravi. Ma sbagliato entrambi. Questa foto si riferisce proprio al quadro in questione che è una riproduzione del san Michele Arcangelo di Reni esposta appunto nella chiesa dei Cappuccini in via Veneto a Roma. Cmq brava Marianna si vede che hai studiato.
Luca Sperati (lunedì, 28 gennaio 2013 00:44)
la mia domanda era provocatoria (non se capiva?). Ma il quadro trafugato è una riproduzione del Reni o un originale di Baldi. Non è chiaro.
luciano Fagiolo (lunedì, 28 gennaio 2013 21:54)
il quadro rubato è una delle copie più riuscite del più famoso San Michele di Guido Reni conservato nella Chiesa Dell'Immacolata Concezione dei Padri Cappuccini di via Veneto in Roma attribuita a Filippo Balbi.