Ex Vdc: L'Asi presenta il progetto di riconversione. Lavoro per 500 operai

frosinone. Un momento dell'incontro presso l'aula provinciale (foto frweb)
frosinone. Un momento dell'incontro presso l'aula provinciale (foto frweb)

Frosinone. Smaltimento di televisori, telefonini, pannelli solari, insomma tutti i tipi di apparecchiature elettroniche. Questo uno dei progetti per la riconversione del sito della ex Vdc. Il progetto è stato presentato nel pomeriggio dai tecnici dell'Asi presso la gremita aula consiliare del palazzo della provincia di Frosinone. Il progetto darebbe lavoro ad almeno 500 operai al di sotto dei 55 anni. Per le persone al di sopra di questa fascia di età si pensa a come traghettarlli verso il pensionamento facendo leva sugli ammortizzatori sociali. Il piano immaginato dall'Asi, uno dei componenti del Comitato per lo Sviluppo Economico della ciociaria, ha ricevuto il plauso dei sindacati e degli industriali presenti in aula. In prima fila i vertici di Federlazio, Camera di Commercio, Unindustria Frosinone. Il progetto dell'Asi punta a rilanciare il territorio attraverso una produzione virtuosa incentrata sullo sfruttamento delle energie alternative. I sindacati sembrano approvare l'idea anche se si riservano di vagliare la fattibilità del progetto soprattutto perchè va superato lo scoglio di cercare imprenditori disponibili ad investire. Riscontri positivi su questo passaggio critico ci sono stati tuttavia da parte degli imprenditori di Federlazio che si sono proposti come tramite con i loro associati al fine di trovare uno o più imprenditori disposti a rilanciare il sito di Anagni alla luce di questo nuovo progetto. Resta in piedi tuttavia il problema della proroga della cigs. Secondo indiscrezioni sembra che in queste ore il decreto per la proroga sia stato già firmato ma non sarebbe stata ufficializzata la notizia. Non si capisce cosa o chi sia la causa di questo temporeggiamento. Gli ex operai della videocon, che oggi pomeriggio erano presenti presso l'amministrazione provinciale, hanno il fiato sospeso.

Arnaldo Zeppieri presidente ASI

Il piano Asi nel dettaglio

Il piano Asi nel dettaglio. Il piano di reindustrializzazione della ex Videocon di Anagni si avvale dell’articolo 63 legge 448/1998. Cosa prevede tale articolo: Il riacquisto da parte del consorzio di un’area assegnata e dismessa (attività industriale cessata) al valore stimato da un perito del tribunale decurtato del valore attualizzato dei finanziamenti pubblici di cui l’opificio ha fruito.

Esiste una consolidata giurisprudenza a favore dei consorzi di sviluppo industriale per il riacquisto di aree dismesse anche in caso di curatela fallimentare.

Pertanto Il Cda del consorzio ha inserito tra i siti meritevoli di prioritario interesse per dimensione, ubicazione, stato della situazione legale ed amministrativa, urbanistica edilizia ed anche per il costo connesso alla singola procedura tecnica e legale la Vdc di Anagni e la Linostar di Patrica.

La procedura. Le fasi per attuare il progetto sono nell’ordine: Acquisizione parere legale su applicabilità. Predisposizione di un piano di riutilizzo del compendio ex Vdc. Delibera di adozione del piano ed avvio procedura. Pubblicazione avviso per acquisizione di manifestazioni di interesse da parte delle imprese interessate. Comunicazione al curatore fallimentare.

Tempi previsti da 6 a 9 mesi per la pronuncia del tribunale.

Quali le attività proposte dall’Asi. 1) Recupero strutture direzionali, call center, Logistica. 2) Recupero, Riciclaggio e Rigenerazione di RAEE componenti elettrici, elettronici ed informatici derivanti sia dall’industria sia dalla produzione di energia rinnovabile. 3) recupero e depurazione di acque ad alto carico inquinante derivanti da lavorazioni industriali e/o agroalimentari o da altri settori critici per la tutela dell'ambiente. 4) Produzione di energia cogenerata, anche rinnovabile da riutilizzare direttamente per sostenere i processi produttivi delle componenti sopra richiamate.

L’insieme dei pacchetti industriali composto dagli elementi sopra elencati e descritti costituirà la Piattaforma industriale integrata che consentirà il recupero e la riconversione del compendio industriale.

Passi futuri. Martedì 29 gennaio 2013 delibera “Avvio del procedimento ex art. 63 legge 488/1998. Entro il 10 febbraio avviso pubblico per la richiesta di manifestazioni di interesse. Per ricerca di operatori e/o investitori locali, nazionali ed internazionali.

Il piano Asi prevede 10 operatori industriali e 500 unità lavorative assunte.

I pareri di industriali e sindacati



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