L’accademia apre al territorio.
Dopo l’accordo con comune e provincia per l’utilizzo dell’edificio Pietro Tiravanti come propria sede, l’Accademia ha deciso di darsi di più al territorio.
Presidente e direttore hanno quindi creato “i giovedì dell’accademia”. Si tratta di otto incontri dove verranno trattati alcune tra le materie d’insegnamento.
Pittura, scultura, fotografia, regia, storia dell’arte… Ad ogni incontro (si terranno tutti presso la sala di rappresentanza dell’amministrazione provinciale) ci sarà un docente esperto. Si parte con il fotoreporter Rino Barillari e si arriverà al regista Daniele Luchetti che presenterà in anteprima il suo ultimo film. (vedi intervista al direttore dell’Accademia Luigi Fiorletta).
Un modo anche per festeggiare i 40 anni dell’Accademia di Frosinone istituita nel novembre del 1973. Un modo per ringraziare la disponibilità del comune a mettere a disposizione il Tiravanti. A questo proposito, poiché prima dell’utilizzo si dovrà procedere ad una sistemazione della struttura, nei prossimi giorni arriverà una prima tranche del finanziamento, circa 6/700 mila euro.
Con questi soldi il comune di Frosinone potrà indire una gara d’appalto e procedere con i lavori (impermeabilizzare il terrazzo, mettere a norma impianti elettrici ed idraulici, sistemare i bagni, stuccare e tinteggiare). La struttura dovrebbe essere consegnata entro novembre. Nel frattempo la dirigenza dell’Accademia ha organizzato una serie di eventi per partecipare alla vita culturale della città. Lunedì 4 febbraio ci sarà un’altra novità destinata a ripetersi ogni anno: la consegna pubblica dei diplomi di Laurea. Alla manifestazione interverrà anche Osvaldo Bevilacqua, già docente di comunicazione dell’Accademia di belle Arti di Frosinone. (vedi intervista al presidente dell’Accademia Remo Costantini). Ma non finirà qui. Tante le occasioni per partecipare alla vita culturale del territorio. Per ora sono solo nel mondo delle idee (per dirla alla Platone) ma di sicuro la voglia di essere presenti e di recitare un ruolo importante per la crescita culturale della Ciociaria c’è, e presto si concretizzerà. Allo studio anche un evento che vedrà la partecipazione di tutti i docenti che hanno insegnato all’Accademia di Frosinone dal 1973 ad oggi. La città verrà invasa da sculture e quadri dei più noti artisti in circolazione alcuni dei quali hanno già annunciato di voler regalare le proprie opere d’arte alla città. Insomma Frosinone si appresta a cambiare volto ed assumere finalmente quel ruolo di guida culturale che gli è mancato negli anni.
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