Pm10. Ancora domeniche ecologiche e blocco del traffico.

Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale per contrastare l’inquinamento atmosferico nel capoluogo. Come è ben noto il livello di presenza di polveri sottili nell’aria di Frosinone, in più occasioni, ha superato il livello di guardia. L’amministrazione comunale quindi, in ottemperanza a quanto previsto dal “Piano regionale di risanamento della qualità dell’aria”, ha dovuto disporre limitazioni al traffico cittadino ed in particolare il blocco del traffico nelle giornate di domenica 17 febbraio 2013 e domenica 10 marzo 2013. Non una scelta da parte dell’amministrazione comunale, ma atti obbligatori e, quindi, dovuti proprio sulla scorta delle disposizioni legislative regionali cui il Comune non può sottrarsi a pena di sanzioni di varia natura.

In ordine alle prossime due giornate ecologiche ricordiamo l’attuazione dei provvedimenti per il risanamento della qualità dell’aria riguardanti la città di Frosinone, attraverso interventi programmati di limitazione del traffico veicolare nell’area urbana circoscritta dalle seguenti strade:

Dalla Via per Casamari (ex SS 214) – Via degli Ernici (ex SS 155 per Fiuggi) – Via dei Volsci (ex SS 156 Monti Lepini) – Via Albinoni (ex L. Refice) – Via P.L. da Palestrina – Via S. Giuliano – Via Vivaldi – Via Corelli – Via Jacobucci (ex S.S. 637 per Ceccano) – Via Saragat (ex variante Casilina) – Via Casilina Sud – Via Fonte Corina – Via Coroni – Via S. Liberatore – Via S. Angelo – Via Caio Mario – Via Mària;

Sulle citate strade la circolazione non è assoggettata a restrizioni ed è comunque consentito l’accesso di tutti i tipi di veicoli per raggiungere la più vicina tra le aree destinate a parcheggio ovvero Piazzale Vittime

Civili di Guerra e Piazzale 11 Settembre 1943 – Piazza Salvo D’Acquisto – Piazza Sandro Pertini – Piazza Falcone e Borsellino, nonché per il parcheggio di Piazzale Europa in Viale Europa e per il Parcheggio Questura in Via Vado del Tufo, da dove sarà possibile raggiungere le varie zone del centro urbano con i servizi di trasporto pubblico, che per le occasioni sarà potenziato grazie all’opera dell’assessore alla mobilità, nonché vice sindaco, Fulvio De Santis.

Le domeniche ecologiche sono quindi stabilite per il 17 febbraio 2013 e 10 marzo 2013, dalle ore 8:00 alle ore 18:00, con blocco totale del traffico nell’area urbana delimitata come sopra indicata, per tutti i

mezzi ad uso privato.

Dette limitazioni alla circolazione non riguardano:

a) i veicoli adibiti a servizi di polizia, servizi pubblici adibiti a compiti di sicurezza, servizi di protezione

civile, servizi di pronto soccorso;

b) i veicoli di trasporto pubblico;

c) i veicoli a servizio degli invalidi, in possesso del contrassegno di cui al dpr n. 495/1992;

d) i veicoli autorizzati dal Corpo di Polizia Locale per motivazioni di carattere pubblico o sanitario.

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Commenti: 3
  • #1

    Marianna Giorgi (venerdì, 01 febbraio 2013 18:59)

    Mha... nessuna novità... i soliti provvedimenti che non risolvono nulla. Ci vuole un nuovo piano del traffico che preveda il potenziamento del trasporto urbano con navette ecologiche per incentivare le persone a lasciare a casa le auto. Occorre realizzare le aree di interscambio in punti strategici della città in modo da impedire il transito dei mezzi pesanti e dei bus del Cotral, obsoleti ed altamenti inquinanti, nelle strade cittadine. Ma quanto ci vorrà per vedere realizzate stè cose....

  • #2

    carinci tonino (venerdì, 01 febbraio 2013 19:04)

    con un grammo di buona volonta' nelle prossime chiusure al traffico a madonna della neve si potrebbe salvare cavoli e capra, o meglio non chiudere rasente al raccordo il traffico ma vicino alla fontana per creare cosi' un piccolo approdo nella piazza stessa per le varie esigenze e commerciali e religiose....basta quardare oltre il naso con un pizzico di buon senso....(ma i commenti li girate agli interessati amministratori?)

  • #3

    Eva (domenica, 10 febbraio 2013 14:34)

    Secondo me, quest'iniziativa non è utile per diminuire le polveri sottili nella nostra città, non ora. Serve, sempre secondo me -e probabilmente neanche ci avevano pensato- a far muovere la gente e farle capire che camminare, pedalare, rollare o surfare su strada non è un'impresa sovrumana! In ogni città che meriti questo nome ci deve essere l'isola pedonale (non per forza il blocco totale), ma sarebbe ancora più bello se ci fosse sempre! Sono ancora minorenne, ma sono convinta del fatto che se migliorassero la vivibilità di questa città (più stazioni ciclistiche, sconti per gli studenti per i mezzi, attrazioni culturali, propaganda ecologica) sarebbe bellissimo vivere qui! Invece, io stessa e i miei coetanei non vediamo l'ora di andarcene! E' un cimitero Frosinone! Non si fa niente! E, soprattutto, non sarebbe male se avessimo anche noi un posto dove trascorrere bei pomeriggi in bici, o, nel mio caso, su un bello skate ^^
    Ricapitolando, no ai blocchi: sono scomodi; sì alle isole pedonali, possibilmente più in più giorni.