Perde la gara d'appalto e si toglie la vita, domani le esequie

Verranno celabrati domani i funerali del manager che si è tolto la vita all'interno della sua azienda. Le esequie saranno officiate presso la chiesa del Sacro Cuore a Frosinone. L'uomo, che lavorava per conto di una multinazionale specializzata nelle consegne a domicilio aveva lasciato un biglietto nel quale spiega la decisione del gesto estremo legato alla perdita delle commesse e al conseguente licenziamento di trentacinque operai.

Nicola Cestra, 62enne e notissimo imprenditore ciociaro, si è ucciso questa mattina nel suo ufficio situato nella zona Asi.

L’uomo forse temeva di essere rimosso dal suo incarico ed era preoccupato anche per il figlio, che lavora nella stessa società. I carabinieri della Compagnia di Frosinone, intervenuti con i vigili del fuoco e il personale del 118, hanno trovato due lettere che ora sono al vaglio degli investigatori. Dai primi accertamenti sembra che il tragico gesto sia legato all'importante gara d'appalto finita male.

Riceviamo e pubblichiamo da Federlazio Frosinone.

La notizia dell’ennesimo suicidio legato a motivi di lavoro è davvero sconvolgente.

Qui non è più questione di una priorità ma di una vera e propria emergenza che riguarda imprenditori, dirigenti e lavoratori, padri di famiglia.

Anche in provincia di Frosinone purtroppo non ci sono più casi isolati.

La disperazione di chi non vede più prospettive nella propria vita deve necessariamente essere tenuta in considerazione da chi oggi si propone per la guida del Paese e della Regione.

Ci sono degli argomenti quali il rilancio occupazionale, lo sblocco dei pagamenti in favore delle imprese, la ripresa dei consumi che non sono più rinviabili.

Ma soprattutto c’è l’enorme tema del lavoro che va assolutamente risolto per i destini dei singoli, del territorio e dell’intero Paese.

 

 

 

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Commenti: 1
  • #1

    TERESA (mercoledì, 06 febbraio 2013 15:57)

    CHE C E DA COMMENTARE SOLO DISPERAZIONE